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Lautaro vuole farsi perdonare e Sanchez tenta il tutto per tutto. Due armi in più per l’Inter

Andrea Della Sala

I due attaccanti faranno coppia questa sera nella gara con la Fiorentina valida per i quarti di Coppa Italia

Partita importante quella di stasera tra Inter e Fiorentina. Da questa gara si conoscerà chi andrà ad affrontare il Napoli in semifinale, ma potrebbe essere anche la prima di Eriksen in maglia nerazzurra.

"Nella notte di Coppa l’Inter aspetta per motivi diversi soprattutto due giocatori, Lautaro e Alexis Sanchez. Il numero 10 argentino deve farsi perdonare la scenata di domenica pomeriggio: Conte l’ha strigliato, il club l’ha multato. Saltare il derby per squalifica non è roba da poco, ecco perché è atteso al varco e vuole il riscatto immediato. Serve una prova di maturità, non solo in termini di produzione offensiva (su questa non ci sono dubbi: i 16 gol stagionali sono una garanzia). Il Toro, a meno di sorpresissime, non farà coppia con ironman Lukaku, in campo praticamente sempre da ottobre in poi. Accanto a lui, come nel primo tempo magico di Barcellona, ci sarà Alexis Sanchez. Chiamato a dare una risposta forte con la Viola proprio perché la squalifica di Lautaro lo proietta verso il campionato. Fin qui il Niño Maravilla non ha lasciato traccia: l’infortunio alla caviglia l’ha tolto dai radar per tanto tempo, ora il cileno deve provare a giocare ad altezza Inter. È lui che deve finalmente dimostrare qualcosa con il nerazzurro addosso. Anche se il suo futuro sembra segnato: arrivato in prestito secco dal Manchester United la scorsa estate, Sanchez è destinato a fare la rotta inversa, tornando subito in Premier. Ieri l’allenatore dei Red Devils, Ole Gunnar Solskjaer, non ha lasciato spazio ad alcun dubbio. Ma l’estate è ancora lontana, ecco perché Conte spera che Alexis possa provare anche all’Inter che sa essere ancora decisivo. Finora ha giocato solamente 214 minuti, spalmati in 7 partite. L’unico gol è datato 28 settembre: in casa Samp, segnò e poi si fece espellere. Dopo qualche giorno si è fatto male alla caviglia. Adesso è il momento di tornare Maravilla", si legge su La Gazzetta dello Sport.