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Bucchioni: “Inter, 4 cessioni per accontentare Conte. Marotta studia un colpaccio ‘alla Eriksen'”

Alessandro De Felice

L'editoriale del giornalista sulle possibili mosse dei nerazzurri

Nel suo consueto appuntamento con l'editoriale su TuttoMercatoWeb, il giornalista Enzo Bucchioni fa il punto sul mercato dell'Inter a due settimane dall'inizio della sessione di mercato di gennaio: "In teoria, dopo l’uscita dalle coppe, l’organico sarebbe più che competitivo per lo scudetto, ma va sicuramente tarato per la mutata situazione. Conte ha anche troppi giocatori, alcuni esuberi, altri assortiti male. E’ evidente che si cercherà di far uscire qualcuno a cominciare da Eriksen, ma anche Nainggolan, Vecino e forse Perisic. Questo sarebbe l’obiettivo, mettere in casa un tesoretto con il quale attaccare gli obiettivi che piacciono a Conte.

In particolare è in atto un braccio di ferro con il Barcellona per l’olandese Wijnaldum, 30 anni, in scadenza con il Liverpool. Marotta ha in mente di ripetere un’operazione simile a quella portata a casa il gennaio scorso con Eriksen, si parla di una quindicina di milioni per gli inglesi, ma il centrocampista piace molto all’ex Ct olandese che lo vorrebbe in Spagna e il giocatore sta riflettendo. Ce la faranno questa volta Marotta e Ausilio? Bella lotta…

Vale di più per l’Udinese, ma non da oggi, Rodrigo De Paul sul quale l’Inter ragiona da diverso tempo. Ma davvero i 35 milioni richiesti sono congrui o il peso della maglia di una grande potrebbe condizionarlo? Discorso difficile, De Paul è comunque un nazionale argentino e al centrocampo dell’Inter porterebbe qualità e quantità, volendo anche geometrie, è un giocatore completo. Se non partono gli esuberi, in particolare se a gennaio non si riuscirà a vendere Eriksen, un’operazione del genere sembra impossibile. Ma sul danese ci sono un paio di squadre in Premier e anche il Psg. Sarà uno dei grandi nomi di gennaio.

Nella lista presentata da Conte a Marotta ci sono anche tre suoi pupilli del Chelsea, due terzini sinistri che giocano poco come Alonso e Emerson Palmieri e l’eterno Giroud che risolverebbe le rotazioni in attacco. Ma il Chelsea non svende e, comunque, questo gennaio non sarà facile per nessuno".