Cavani forza 10: l’ex Napoli ride e si prende Parigi, Ibra rimane attaccato al palo

Il campione svedese non ha ancora trovato la via del gol, mentre l'uruguaiano è già a quota dieci

Se ne discuteva da molto tempo e adesso sembrano esserci tutti gli strumenti per affermarlo con maggiore certezza: la presenza di Zlatan Ibrahimovic “danneggiava” in qualche modo il gioco di Edinson Cavani, costretto a defilarsi per permettere allo svedese di essere al centro dell’attacco. 

Adesso le cose sono drasticamente cambiate: Zlatan Ibrahimovic ha cambiato squadra per seguire José Mourinho al Manchester United. Un trasferimento che però - almeno per il momento - non ha giovato al centravanti, che ancora non è riuscito a trovare la via del gol. Sorride invece l’ex napoletano, che all'ombra della Tour Eiffel ha già messo a segno dieci reti, riprendendosi di diritto quel posto di centravanti che ha tanto reclamato durante l'egemonia dello svedese. Il profilo ufficiale di Téléfoot pubblica questa foto molto eloquente