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Conte: “Volevo continuare fino al Mondiale, ma non c’era nessuno al mio fianco”

Eva A. Provenzano

L'ormai ex ct racconta i motivi per i quali ha deciso di interrompere la sua avventura con la Nazionale Italiana per andare al Chelsea

Antonio Conte si è commosso davanti a tutto il mondo nell'ultimo giorno da allenatore della Nazionale. In conferenza stampa ha fatto il suo discorso e si è meritato gli applausi dei giornalisti. Poi è tornato sui motivi del suo addio all'Italia e sulla scelta di andare al Chelsea: "A novembre volevo continuare fino al Mondiale, ma di fronte ad alcune evidenze non ho potuto soprassedere, anche perché non ho visto nessuno al mio fianco. È passato il messaggio che io facessi la guerra contro tutti, ma io lo facevo per la Nazionale, non per me, e non mi sono mai sentito appoggiato da nessuno. Il presidente mi è stato sempre vicino, ma i presidenti arrivano fino a un certo punto. Mi sono accorto che non era cambiato niente e ho colto l’opportunità del Chelsea".

(Fonte: La Repubblica)