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CorSera – Inter battuta sul piano fisico e tattico: col Milan l’esame verità. Sorride solo…

Alessandro De Felice

L'analisi del Corriere della Sera dopo il pari tra Inter e Slavia Praga

La rete di Barella nel secondo minuto di recupero salva a metà l'Inter di Conte, che evita una brutta sconfitta ma viene sommersa dalle critiche. "La squadra di Conte s'accende nel recupero. Prima è quasi una disperazione" scrive il Corriere della Sera.

Lo Slavia Praga ha il merito di mettere in difficoltà i 'Contiani', che "cominciano la corsa europea nel peggiore dei modi, battuti sia sul piano fisico, sia su quello tattico. Brozovic, che dovrebbe guidare il gioco, si prende un martedì di vacanza; l’intesa tra Lukaku e Lautaro è tutta da trovare e sulle fasce Candreva e Asamoah non sfondano mai. Una squadra all’improvviso sgonfia, a tratti senz’anima. Riemergono vecchi difetti e antichi fantasmi. Manca l’ordine, il ritmo, persino la rabbia. Si salva Sensi, il migliore per la quarta volta su quattro e Barella, che brinda con la rete l’esordio in Champions. Sorride Mancini".

Il pari ha, però, il sapore di una sconfitta, con il derby che assume già le sembianze di un primo test fondamentale: "Il pareggio, in un girone con Barcellona e Borussia Dortmund, è quasi una sconfitta e costringerà l’Inter a rincorrere. E Conte, in vista del derby, a valutare la condizione del gruppo per la prima volta in difficoltà. Quello con il Milan ha l’aria di essere un esame verità".