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CorSera – Italia, si aspetta la risposta di Ancelotti. Mancini e Ranieri le alternative

Marco Astori

Il punto sulla panchina della Nazionale

E' ancora in corso la selezione del commissario tecnico della Nazionale italiana. Come si legge sul Corriere della Sera in edicola stamattina, la prima scelta della Figc è Carlo Ancelotti, incontratosi negli scorsi giorni anche con il subcommissario della federazione Alessandro Costacurta. Giovanni Malagò lo vuole, Carletto sembra ora più convinto rispetto a qualche mese fa: "Ancelotti, in questi mesi, ha sempre frenato l'ipotesi azzurra. Perché la sua volontà era di allenare tutti i giorni e di tornare a farlo in Premier League, meglio se in un club di Londra. Stavolta, invece, è stato più possibilista e non perché la Federcalcio abbia migliorato l'offerta economica. «Di soldi non abbiamo parlato», si affretta a precisare Fabbricini. Carletto è tentato perché i contatti con Arsenal, Chelsea e Tottenham non hanno prodotto niente di concreto e perché il lavoro di Costacurta, con la mediazione di Andrea Pirlo, ha aperto una breccia nel cuore dell' allenatore emiliano. Se Ancelotti risponderà di sì, la scelta cadrà su di lui e l'ex regista di Milan e Juventus entrerà nello staff del nuovo selezionatore. Tutto succederà in fretta. C'è anche una data da segnare sul calendario: primo maggio. Entro quel giorno Ancelotti dovrà sciogliere le riserve e mettersi al tavolo con la Federazione per parlare nel dettaglio di soldi (c'è un budget di 10 milioni annui per tutto lo staff) e della durata dell'eventuale contratto: ostacoli che non sembrano insuperabili.

Contemporaneamente dovrà rescindere con il Bayern Monaco e magari potrà farlo con un milione in più nelle tasche se, proprio il primo maggio, i bavaresi riusciranno a centrare la finale di Champions League a spese del Real Madrid. La Federcalcio non può aspettare oltre. Entro il 10 maggio vuole definire l'accordo, nei successivi dieci giorni intende sbrigare le formalità e annunciare la squadra. Ancelotti esordirebbe sulla panchina dell' Italia il 28 maggio a San Gallo nell' amichevole con l'Arabia Saudita e successivamente guiderebbe gli azzurri a Nizza contro la Francia (primo giugno) e allo Stadium contro l'Olanda (il 4 giugno) nella partita del probabile addio di Buffon. Restano due le alternative nella testa dei federali: Roberto Mancini e Claudio Ranieri. Conte, invece, sembra sparito dai radar: troppo difficile arrivare a prendere il vecchio c.t. che così bene ha fatto all'Europeo in Francia. Per il Mancio ci sarebbe da discutere con lo Zenit, che pretende il pagamento della clausola rescissoria da un milione di euro. Il re di Leicester, invece, si libererebbe del Nantes senza problemi. Entrambi si sono detti entusiasti di allenare l'Italia. Ma, al di là di un primo abboccamento, non sono mai più stati contattati. E non succederà nei prossimi giorni. La Federazione aspetta Ancelotti. E Ancelotti ha promesso di pensarci seriamente. La strada è tracciata. È l'ora della svolta", conclude il Corriere.