De Grandis: “Cammino dell’Inter in campionato da 10, sarà una partita equilibrata. Pioli senza Miranda…”

Il giornalista di Sky Sport ha parlato del match di domenica sera

"Stefano De Grandis, giornalista di Sky Sport, è intervenuto in diretta su Sky Sport 24 e ha analizzato la partita tra Inter e Roma di domenica sera: "Senza Miranda Pioli perde in centimetri ed esperienza perché il brasiliano è sempre il leader della difesa nerazzurra e di quella del Brasile: sarebbe stato importante, soprattutto per contrastare l'altezza di Dzeko. Medel è piccolino e nel gioco aereo può andare in difficoltà, anche se Murillo è molto bravo. Pioli ha messo a posto la difesa e ha vinto tutte le partite in casa, come la Roma di Spalletti: quindi San Siro potrà essere un fattore. La Roma ha perso un po' di punti in trasferta, ha un rendimento diverso fuori dall'Olimpico. La partita sarà equilibrata: Pioli ha perso le ultime 4 su 5 con la Roma e deve vincere uno scontro diretto, mentre la Roma sta andando alla grande". 

""Le formazioni? Immagino che D'Ambrosio sia il terzo difensore e Ansaldi giochi sulla linea dei centrocampisti, per poi scalare in fase difensiva. C'è il rientro di Icardi che è fondamentale - ha proseguito De Grandis - Brozovic sarà in dubbio, quindi a centrocampo ci saranno Gagliardini e Kondogbia. La Roma sarà la migliore possibile, il dubbio è Paredes-De Rossi. Con il nuovo modulo Spalletti ha capito come prendere meno gol. L'Inter non è imbattibile in casa, visto che ha perso con la Lazio in coppa, ma il cammino in campionato è da 10".

"Il giornalista ha concluso parlando del reparto offensivo: "Dzeko contro Icardi? Il bosniaco è più fisico ed è difficile da spostare, mentre Icardi è straordinario a muoversi in aria e disorientare l'avversario. Si dice che Icardi non giochi con la squadra, ma tira molto meno rispetto al bosniaco, che spesso riceve e calcia subito. La Roma può puntare su Salah e la sua velocità, ma si appoggia sempre a Dzeko perchè lavora tantissimo per la squadra. Ad Icardi si imputa sempre che non partecipa troppo ma i gol li sa fare. Totti? Può essere la carta dell'ultimo minuto, può sempre fare la giocata, ma non partirà sicuramente dall'inizio".

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