Deco: “Mourinho ha rivoluzionato il calcio, è stato bello lavorare con lui. A volte…”

Deco è stato uno dei pilastri del Porto che nel 2003 alzò al cielo la Champions League. Sulla panchina del club c'era un giovane José Mourinho che in quella squadra aveva portato entusiasmo e nuove idee come afferma Deco: "E' arrivato nel 2002, molto tempo fa, e il calcio è cambiato, si è evoluto. Già allora, Mourinho era abbastanza avanti rispetto agli altri allenatori. Ha portato una mentalità ai giocatori portoghesi che non esisteva, gli ha fatto credere che avrebbero potuto vincere cose importanti. E per di più, le sue sessioni di allenamento, la visione che aveva, l'analisi del gioco e l'analisi dell'avversario. Quindi sì, è stato molto bello avere Mourinho agli inizi della sua carriera, aveva così tanto da insegnare e abbiamo anche imparato molto. E' stata una fase in cui avrebbe potuto aiutare tutti i giocatori, valorizzare tutti e, di conseguenza, è stato molto apprezzato".

Poi il giocatore parla del suo rapporto con lo Special One: "Il rapporto con me è stato sempre molto buono, siamo ancora amici al giorno d'oggi. Non parliamo molto in verità, ma questo è perché non mi è mai piaciuto parlare, l'ho fatto solo quando era necessario! Molte volte attraversavo alcune fasi complicate, molte volte è venuto da me e mi chiedeva se quattro giorni erano sufficienti per me per tornare in Brasile. Era in grado di motivare e riusciva a capire i problemi che avevo. Molte volte stavo attraversando alcune fasi complicate, ho avuto un divorzio, ero lontano dai miei figli. Sapeva che era una cosa importante per me in quel momento. Così sapeva come lavorare non solo sugli aspetti della partita, ma anche sugli aspetti psicologici. Era questo che lo ha fatto, e lo fa ancora un manager di successo”