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Figc, Uva: “Milan? La federazione è impotente. Non abbiamo visto i documenti e…”

Francesco Parrone

Il dirigente della federazione si esprime sulla squalifica del Milan

"Il caso Milan? La Federazione non può fare nulla, a maggior ragione il vicepresidente dell'Uefa. Se richiesto si può dare una mano sotto l'aspetto tecnico, ma non da un punto di vista politico". Lo ha detto Michele Uva, direttore generale della FIGC, intervenuto a Radio Anch'Io Sport sul caso Milan, a proposito delle critiche di 'scarso peso politico' della Federazione. "Il Milan ha la possibilità di presentare le proprie ragioni al TAS, visto che la UEFA non ha considerato il loro un percorso virtuoso", ha aggiunto. "Il Fair Play Finanziario sono regole UEFA e non passano dalla Federazione, che non può intervenire", ha ribadito.

Ad esempio sul caso Milan, il dg Uva ha detto che "noi non abbiamo neanche visto i documenti. Le regole sono chiare: Roma e Inter non erano adempienti. la UEFA gli ha dato un percorso e lo stanno facendo. Anche il Milan sapeva le regole che nel prossimo anno saranno ancora più rigide".