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Frattesi: “Mercato? Non ci penso. Mi rivedo in Barella, Scamacca somiglia a Ibra”

Andrea Della Sala

Il centrocampista del Sassuolo, nel mirino dell'Inter, Davide Frattesi ha parlato della grande stagione che sta disputando

Intervistato dal Corriere dello Sport, il centrocampista del Sassuolo, nel mirino dell'Inter, Davide Frattesi ha parlato della grande stagione che sta disputando

Davide, questo può essere l’anno della sua consacrazione a certi livelli?

«Penso che per la consacrazione bisognerebbe aspettare la fine del primo anno di serie A, io sono appena all’inizio, ma sto facendo bene».

Voci di mercato la danno vicino a una grande

«Sinceramente non ci penso, tutto passa per il Sassuolo. Se un giorno dovessi andare via sarebbe un altro discorso, ma ora sto bene qui e voglio dare il mio contributo per raggiungere gli obiettivi prefissati».

Lei ha fatto esperienza in B prima di tornare al Sassuolo

«Ho vissuto situazioni che mi hanno aiutato a crescere e maturare, a cominciare dall’Ascoli, dove ho trovato una bella società. A Monza c’era l’obiettivo di salire, è stato uno step fondamentale, mi sono trovato benissimo».

Le sue origini romane partono da?

«Fidene. Siamo cresciuti insieme io e il mio amichetto Gianluca (Scamacca, ndr), ci conosciamo da quando avevamo cinque anni, quando io ho cominciato a giocare nella scuola calcio di Angelo Di Livio al Delle Vittorie. Ero iperattivo e mia madre mi portò alla scuola calcio per farmi stancare... Scamacca l’ho un po’ rincorso, adesso giochiamo insieme e viviamo anche nella stessa casa. La nostra è un’amicizia vera, Gianluca è un ragazzo con la testa sulle spalle, persona tranquilla, anche se spesso nel calcio si affibbiano etichette troppo frettolosamente».

Si dice che Scamacca somigli a Ibrahimovic.

«Sono d’accordo. E’ un grande centravanti, lo si capiva da quando ha cominciato. Ha colpi incredibili, merita la Nazionale perché ha qualità che nessuno ha in Italia».

Se Scamacca somiglia a Ibrahimovic, Frattesi somiglia a?

«Come personalità e modo di stare in campo, restando all’attualità mi rivedo in Barella».