00:15 min

ultimora

GdS – Nuovo protocollo, c’è l’ok della Serie A: manca un solo sì, oggi l’esame CTS

Alessandro De Felice

C'è il via libera dei club per lo stop con il 35% di positivi nel gruppo squadra: manca solo il sì del CTS per il nuovo protocollo

Manca solamente il via libera del Comitato Tecnico-Scientifico per il nuovo protocollo anti Covid. Il calcio e gli sport di squadra attendono l'ok del CTS, che ne parlerà nel corso del summit in programma oggi alle 11, dopo il sì arrivato al termine della conferenza stato regioni.

La Gazzetta dello Sport spiega le nuove regole anti Covid:

"Prima fra tutte quella che dispone il blocco del gruppo squadra nel caso si superi la soglia del 35 per cento di atleti/calciatori positivi, saranno un’indicazione di fatto tassativa per le autorità sanitarie locali e impedirà che ognuna vada per conto proprio di fronte alla gestione delle emergenze. Nel pacchetto di mischia anti contagio ci sarà pure un rafforzamento del controllo attraverso i tamponi: i contatti «ad alto rischio» del soggetto positivo dovranno sottoporsi a test antigenici ogni giorno e per cinque giorni. Il tutto indipendentemente dalla propria condizione vaccinale. Mentre quelli «a basso rischio» (chi non ha avuto contatti diretti con i giocatori) osserveranno le indicazioni che valgono per tutta la cittadinanza".

La Lega ha dubbi sul limite dei 25:

"Se il «non più del 35 per cento di positivi per giocare» è la norma chiave, la sua traduzione organizzativa è ancora da definire. Nelle ultime ore si è messo in discussione il tetto dei 25 su cui calcolare la percentuale in serie A. È probabile che la Federcalcio, sarà lei a prendere la decisione, possa alzare leggermente quel limite. In ogni caso, non va fatta confusione: una cosa è la lista sulla quale calcolare il 35 per cento, un’altra la rosa in cui scegliere per esempio in serie A (i 25 più la libertà di utilizzo degli Under 21)".

In attesa dell'ok del CTS, si ragiona anche sulle tempistiche, un altro punto da stabilire:

"Sulle attività di vertice, tutti si augurano che la parte «riduca Asl» resti come garanzia per i campionati. La stretta con l’aumento dei controlli potrebbe avere invece una portata più limitata. Ma alla fine sarà questa maledetta curva epidemiologica a decidere".