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Il più grande rimpianto di Wenger? Si chiama Cristiano Ronaldo. L’allenatore: “Immagina…”

Gianni Pampinella

L'allenatore francese rivela che l'Arsenal nel 2003 è stato a un passo da CR7

Il più grande rimpianto di Arsene Wenger? Non aver preso Cristiano Ronaldo quando ancora giocava nello Sporting Lisbona. "È venuto con sua madre e noi eravamo molto vicini ad acquistarlo", ha detto l'allenatore francese. "Poi è arrivato il Manchester United, Carlos Queiroz che era portoghese, era il loro vice allenatore. Lo United ha giocato contro lo Sporting e Ronaldo è stato eccezionale e lo hanno fatto firmare. Immagina, in quel momento, cosa avrebbero potuto fare Thierry Henry e Ronaldo insieme...Quando la somma richiesta ruotava intorno a 4,5 milioni di sterline, stavamo ancora negoziandoMa quando lo United è arrivato con 12 milioni sul tavolo, non potevamo permetterci di seguirlo".

(France Football)