01:32 min

ultimora

Inter, non giocare con il Venezia non sarebbe un vantaggio. Un rischio per Inzaghi

Fabio Alampi

Per i nerazzurri saltare la sfida con i lagunari e doverla recuperare più avanti potrebbe essere un problema

Vigilia di campionato per l'Inter, che domani affronta a San Siro il Venezia. O meglio, dovrebbe: i lagunari sono alle prese con numerosi casi di positività al Covid, e il rischio di dover rinviare la partita è quanto mai concreto. Uno scenario che, come scrive il Corriere dello Sport, non sarebbe un vantaggio per i nerazzurri:

"C’è uno spettro che si aggira per il calcio italiano, è la pandemia che sta condizionando campionati, club e atleti da ormai due anni. Siamo passati dalla chiusura totale del 9 marzo 2020 al protocollo odierno, galleggiando su sospensioni, rinvii, (serie) Asl, litigi, carte bollate, tribunali, scene surreali di squadre che passeggiano sotto la pioggia buzzatianamente in attesa di un nemico, più o meno tartaro, che non verrà".

"Tra i più danneggiati potrebbe esserci la più seria candidata la titolo, l’Inter, campione in carica, che domani (ore 18) al Meazza attende il Venezia. In Laguna, però, hanno 15 contagiati nel gruppo squadra, senza specificare se si tratti di atleti, personale tecnico o altro. Sarebbero otto i giocatori coinvolti, numero pericolosamente vicino all’annulla mento della trasferta a Milano. Per l’Inter sarebbe un problema. Già deve recuperare la gara con il Bologna".

"Non si può sottovalutare, poi, l’aspetto emozional-psicologico. Domenica c’è Milan-Juventus e l’Inter, se venisse rinviata la sua partita, potrebbe venire superata dai cugini rossoneri, con cui giocherà il derby alla ripresa, e avvicinata dai nemici (eterni) bianconeri. Certo, poi recupererà le gare sospese, ma con una situazione di classifica che metterà il “gruppo squadra” di Simone Inzaghi nella condizione di dover inseguire e quindi con un indiscutibile aumento di pressione".