CdS – Inter-Slavia, il VAR crea grattacapi all’arbitro: chiamata fuori luogo per il fallo di Asamoah

I colleghi si soffermano anche sui casi da moviola del match di ieri sera

Il Corriere dello Sport in edicola stamattina analizza anche la moviola di Inter-Slavia Praga: "Partita senza grandi problemi per il francese Ruddy Buquet, 42 anni, agente di commercio, internazionale dal 2011, il primo arbitro in madre patria a concedere un rigore con il VAR (agosto 2018). Chiude la sua partita con 28 falli (10 a 18) e con 5 ammoniti (3 per l’Inter, 2 per lo Slavia Praga). E se da un punto di vista disciplinare calibra bene provvedimenti e momenti della partita, dimostrando di avere le idee chiare, è il VAR che gli crea qualche grattacapo. Come succede - ahinoi - spesso anche in Italia, il problema della tecnologia non è della tecnologia stessa ma di come la si usa. Ieri l’esempio che tutto il Mondo (del calcio) è Paese. L’intervento di Asamoah su Traorè è duro ma... di gioco, la chiamata del VAR, François Letexier, appena 30 anni, il più giovane arbitro a esordire in Ligue 1 nel 2016, è fuori luogo, non può mai essere rosso".