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Inter, le soluzioni ai problemi visti col Valencia. GdS: “Conte non tramuta acqua in vino e…”

Matteo Pifferi

Il tecnico, però, ha un paio di soluzioni in casa ma forse serve un aiuto dal mercato

"C'è la banda che suona quando il Valencia attacca, c'è il tenore che introduce la squadra, c'è un'umidità e un caldo in stile Nanchino. C'è un avversario che mostra qualità e anche forma fisica, ma l'Inter non vuole incominciare ad abituarsi a perdere. La squadra non molla, conferma di avere già discrete doti mentali e la capacità di correggere i propri errori". Apre così l'articolo de La Gazzetta dello Sport in merito al match di Valencia per l'Inter che, alla fine, ha vinto ai calci di rigore. I nerazzurri hanno sofferto per 45' ma hanno saputo resistere alle scorribande valenciane. L'aspetto migliore per Conte, secondo la Rosea, è rappresentato dall'idea di gioco mostrata in campo dai nerazzurri che fanno pensare ad un progetto di squadra già formato in attesa di altri colpi sul mercato.

DUE PROBLEMI - La Rosea, infine, sottolinea due situazioni sulle quali si dovrà lavorare ancora: "Il primo è la connessione con l'attacco. Lautaro e Politano partono piuttosto vicini, l'azzurro rientra per cercare l'appoggio, il Toro va in profondità. [...] L'argentino pare imballato e con quel secondo costante di "differita" che non facilita la comunicazione coi compagni", mentre il secondo problema è stato Carlos Soler, praticamente mai preso dai nerazzurri e il gol (partenza nella zona di Dalbert, taglio al centro anticipando i difensori) ne è la riprova.

LE SOLUZIONI - I due problemi sopracitati sono stati risolti attraverso i cambi con Esposito che dà maggiore brio all'attacco, conquistandosi anche il rigore dell'1-1 trasformato da Politano. C'è un'altra soluzione in casa (Lukaku) ma serve aiuto anche dal mercato: la Rosea spiega come "Antonio non tramuta acqua in vino e qualcosa in più sugli esterni serve: può essere Lautaro, rimasto ancora ad Appiano, o chissà un'alternativa a sinistra, che dia più certezze di un Dalbert che comunque fa vedere un paio di recuperi sorprendenti".