Libero – Inter, è la stagione all’insegna del numero sette. Intanto Schick….

Il numero 7 nel destino dell'Inter. Tra illusioni e delusioni, il quotidiano Libero fa un'analisi sui nerazzurri: "Sette a volte è un numero imperfetto, almeno quanto l’Inter. Sette come le sconfitte che Pioli “vanterebbe” in campionato se dovesse perdere pure con il Napoli domenica. Sette come gli anni trascorsi dalla vittoria della Champions a Madrid. Sette sono gli allenatori che si sono avvicendati dall’ultimo titolo (Coppa Italia 2011) prima di Pioli: allora c’era Leonardo, poi Gasperini, Ranieri, Stramaccioni, Mazzarri, Mancini, de Boer e Vecchi (quest’ultimo per una breve e indolore parentesi).

Sette sono i gol che l’Inter ha rifilato all’Atalanta il 12 marzo, prima di una serie di ko che hanno “fruttato” 2 punti in 5 partite. Senza dimenticare i 7 minuti di recupero che Orsato aveva concesso nel derby col Milan, pareggiato da Zapata al minuto novanta... sette. Coincidenze che forse suscitano inquietudine ai più scaramantici. L’Inter, tra l’altro, è settima e sono 7 i

punti che la separano dall’Atalanta, come i gol incassati nelle ultime due gare, che hanno dato sembianze più certe a una crisi nerissima. E pensare che a un certo punto della stagione (dal 18 dicembre al 5 febbraio) l’Inter aveva creduto nella possibilità di un’annata vincente, fino a quando la Juve non ha interrotto una serie di vittorie lunga, guarda caso, sette partite. Nella speranza di trovare un’eccezione alla “regola del 7”, l’Inter si allena in ritiro forzato, mentre il doriano Schick infiamma il mercato con un selfie a Milano: turista per caso o indizio di mercato?".

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(Fonte: Al.Ne., Libero 27/04/17)