Linus: “Barella top, mi sta sulle scatole che non sia alla Juve. Chiesa…”

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Linus, noto tifoso juventino, ha parlato così di Inter-Juventus.

Come vive la sfida uno juventino a Milano?

«Gli juventini sono un po’ dappertutto, non mi sento solo. Qua ho più amici nerazzurri, ma non c’è problema, io non faccio proclami. Nicola è più scaramantico di me; loro hanno un po’ paura dello “scherzetto”».

Come passa la domenica?

«Tranquillo, a casa, fiducioso. La Juve non è spettacolare, ma questa gara arriva al momento giusto. La guardo alla tv con le finestre chiuse perché abito vicino allo stadio e il gol su Dazn arriva dopo 45 secondi: se sento un boato mentre sto guardando un’azione insignificante … E ho un rito: al 45’ porto a passeggio la mia labrador Ilde e incontro tanta gente con i cani pronta a rientrare per la ripresa. Un po’ fantozziano, ma divertente».

Chi potrebbe essere determinante?

«Chiesa. E’ veloce e può scardinare la loro difesa, molto fisica. Ai nerazzurri toglierei Barella, uno dei miei preferiti, mi sta sulle scatole che non giochi con noi».

Che cosa è disposto a fare pur di vincere?

«Non ci credo neanche morto che Nicola (Savino, ndr) non beva più vino. Faccio anch’io una promessa da mercante: basta dolci fino a Natale».

Se dovesse trionfare la Juve cosa succede a “Deejay chiama Italia”?

«E’ successo tante volte, noi bianconeri sappiamo come comportarci».