01:04 min

ultimora

Lo Zenit vuole Mancini in panchina, contatti avanzati in corso

Francesco Parrone

Dopo la rivoluzione in società, lo Zenit punta al tecnico jesino per la prossima stagione

Roberto Mancini potrebbe presto tornare ad allenare. Secondo La Gazzetta dello Sport, i risultati mediocri degli ultimi tempi hanno costretto la Gazproma cambiare i vertici dello Zenit.

La prima mossa dei nuovi dirigenti è stata quella di prendere contatto con il tecnico jesino e dare il via a una trattativa-lampo che sembra essere partita con il piede giusto. Secondo attendibili fonti russe, infatti, Fursenko è all’estero, probabilmente proprio in Italia. Il nuovo numero uno della società di San Pietroburgo conosce bene il Mancio. Nella primavera del 2012 (quando era ai vertici della federcalcio russa) aveva addirittura strappato la sua firma per un pre-contratto come c.t., ma un improvviso cambio di linea politica lo portò alle dimissioni. Così Mancini rinnovò con il Manchester City, mentre a Mosca sbarcò un altro italiano eccellente: Fabio Capello.

La disponibilità economica è sempre rilevante in casa Gazprom, ma va detto che la lente del fair play finanziario ha setacciato i conti del club, imponendo restrizioni significative. Peraltro la squadra nella prossima stagione dovrà accontentarsi dell’Europa League.

E' chiaro che Mancini vorrà aver garanzie sulla bontà dei piani futuri. In ogni caso lo Zenit ha fretta: la nuova stagione parte il 15 luglio e la squadra andrà in ritiro tra poco più di due settimane.

(Fonte: Carlo Lausida, La Gazzetta dello Sport 28/05/17)