FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

“Pressioni su altri giocatori per entrare in WSA”: Procura FIGC indaga su Lucci e Bonucci

Getty Images

Sul tavolo del procuratore federale è arrivata una denuncia dell'Associazione Italiana Agenti Calciatori e Società

Eva A. Provenzano

Alessandro Lucci è un noto agente. Classe 1965, ha fondato la World Soccer Agency ed è il procuratore di Dzeko, Florenzi e De Rossi. Anche Vecino dell'Inter è tra i suoi assistiti. Ma il nome più noto della sua agenzia è quello di Bonucci. Negli ultimi tempi alla sua scuderia si sono uniti Castrovilli, Kulusevski e pure Scamacca. "Un portafoglio ricco che però secondo alcuni si sarebbe ingrossato non sempre in maniera corretta", scrive il Messaggero. E il giornale spiega che così l'agente sarebbe finito nel mirino della procura Figc e della Commissione federale degli agenti sportivi.Se si è arrivati a porre un faro sul procuratore e il suo lavoro è perché è arrivata la denuncia dell'AIACS, Associazione Italiana Agenti Calciatori e Società. Secondo questa denuncia, l'agente si serviva proprio di Bonucci per mettere in atto «un’attività di disturbo su altri calciatori per indurli a lasciare i loro agenti trasferendo la procura proprio a Lucci». Il modus operanti utilizzato, secondo questa associazione, era "messaggi costanti sui cellulari dei calciatori, promesse di contratti più ricchi e lo sbarco in Nazionale. A questo si aggiungevano i consigli sussurrati da Bonucci ai compagni negli spogliatoi: della Juventus e dell’Italia di Mancini". Il caso è finito sul tavolo del procuratore federale Chiné e della Commissione federale agenti sportivi. Pare che la procura abbia sentito i protagonisti della vicenda.

 Getty Images

Il caso più scottante

Al centro della vicenda soprattutto è quello che riguarda Scamacca, ultimo giocatore ad entrare nella scuderia di Lucci dopo aver lasciato il suo agente, Paoloni. "Da inizio anno l’ex attaccante giallorosso, oggi in forza al Genoa e di proprietà del Sassuolo è stato tartassato di messaggi, chiamate e “consigli” tanto da cedere alle pressioni lasciando il suo storico agente che però non si arrende. La vicenda, infatti, è sfociata in un contenzioso presso il Collegio di garanzia del Coni".

(Fonte: Il Messaggero)

tutte le notizie di