Marani: “Esonero Montella? Fassone ha voluto dare una scossa. Create troppe attese e…”

Il Milan ha esonerato Vincenzo Montella, dopo il pareggio col Torino. Al suo posto ci sarà Gennaro Gattuso che lascia la conduzione della squadra Primavera. Il direttore di Sky Sport Marani ha commentato la notizia del giorno: "Colpisce la tempistica e la modalità dell'esonero di Montella. Ieri niente briefing, questa mattina il tecnico è arrivato a Milanello e l'esonero gli è stato comunicato da un addetto e non da Fassone o Mirabelli. Credo che sia stato esonerato dopo Genova. Si è individuato in Montella una grande insoddisfazione rispetto agli acquisti estivi. Credo che non sia colpa di Montella, ma delle scelte fatte, anche sul mercato. Se un attacco pagato tanto mette a segno così pochi gol, il problema è un altro. La tempistica mi lascia perplesso, Fassone ha voluto dare una scossa e cambiare ritmo. Il Milan che doveva decollare, non lo ha fatto. Quando inserisci 10 giocatori nuovi su 11 devi trovare la modalità migliore per schierarli. L'impressione è che la scintilla tra Montella e Fassone non sia mai scoppiata. In estate non potevamo mandarlo via perché l'anno scorso ha fatto una stagione straordinaria, ha vinto la Supercoppa. L'estate del Milan è stata montata troppo e questa cosa ha un valore e delle conseguenze. Mi viene il paragone con l'Inter. Quando Pioli stava facendo bene sono uscite le voci con Conte e così è andata con Montella. Non è facile anche per il tecnico. Spero che questa cosa serva ai dirigenti del Milan per proteggere, spalleggiare e aiutare Gattuso. Ora capiremo davvero il valore di questo Milan". 

Sulla scelta di Gattuso: "Se la giocherà al massimo, al suo modo. Carismatico, con carattere, avrà un grande appoggio da parte di tutti i tifosi. La scelta di mettere Gattuso sulla panchina della Primavera era già stata pesante. Questo cambio improvviso arriva da una scelta della proprietà, anche per un fatto di orari. Può anche essere che arrivi dalla Cina questa scelta".