Matthäus: “Inter, soffro per te. Per il terzo posto è tardi, peccato”

Lothar Matthäus ha parlato dell'Inter in un'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport. "Soffro tanto per la squadra nerazzurra, peccato per come è andata la stagione, era partita bene", ha detto.

Oggi l'ex calciatore interista vive a Budapest dove è stato commissario tecnico, ma oggi fa l'opinionista per SkySport Germania e gli va bene così. Il suo ricordo più bello, racconta, è il gol che ha segnato al Napoli di Maradona nel 1989, fu un gol decisivo per lo scudetto e San Siro esplose: "Era la rete che ci dava il titolo, andammo a più nove. I tifosi interisti sono quello che mi ha sorpreso di più, sono rimasti nel mio cuore. I miei ex compagni? Ho incontrato Zenga a Dubai e ogni tanto sento Bergomi".

A proposito dell'Inter di Mancini ha aggiunto: "Peccato per quel mese difficile tra gennaio e febbraio, stava andando bene. Ora gioca di nuovo meglio, ma è troppo tardi per il terzo posto".

"Per la Champions tifo Bayern - ha sottolineato ancora - che è favorito, ma ci sono anche altre squadre molto toste. Il Barcellona? Non so cosa sia successo, non vivo in Spagna, certo 3 ko di fila sono stati sorprendenti. Forse il loro limite è che giocano solo uno stile di calcio e i calciatori sono sempre gli stessi da tempo. Il Real? Mi ha fatto felice vedere Zidane in panchina. Guardiola? Ha portato al Bayern il modello Barcellona. Pep ha bisogno di calciatori intelligenti capaci di adattarsi a diversi sistemi di gioco anche nella stessa partita. Ancelotti invece me lo ricordo quando giocava al Milan. Alcuni suoi giocatori mi hanno detto che ha un grande cuore".

(Fonte: La Gazzetta dello Sport)