Milan, due richieste di prestito: si cercano ancora capitali, ma il closing…

I soci della cordata che vuole rilevare il Milan dalle mani di Silvio Berlusconi sono ancora alla ricerca di capitali nonostante la data prefissata del closing sia ormai dietro l'angolo. Questo è quanto scrive l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, che lascia intendere come ci sia ancora un alone di dubbio dietro la trattativa:

"La data del closing, atteso per metà novembre, si avvicina e le manovre per l’acquisto del Milan continuano tra Italia e Cina. Le ultime ore portano al centro dell’attenzione le banche cinesi. Indiscrezioni parlano di due richieste di prestito di Li Yonghong, il personaggio più in vista di Sino-Europe, la cordata che sta trattando con Fininvest: una alla China Construction Bank (CCB), una delle principali banche cinesi, l’altra a un istituto dell’Est della Cina. Inoltre, il Sole24Ore di ieri ha parlato di un’operazione simile - una richiesta di finanziamento - a China Citic Bank, già legata a Bee Taechaubol nella trattativa di otre un anno fa".

TRA INVESTIMENTI PRIVATI E PRESTITI BANCARI - "Non si tratta di documenti ma di voci, qualificate ma da verificare nei prossimi giorni. Le richieste di prestito però fanno capire che la ricerca di capitali è ancora in corso e l’operazione, oltre che su investimenti di privati, vivrà di prestiti bancari. Marco Fassone, amministratore delegato designato, e i tifosi milanisti non possono far altro che aspettare. La settimana è stata segnata dalle discussioni sul possibile ingresso di Paolo Maldini in società. I quattro incontri dell’ex capitano con Fassone però non hanno portato a un accordo. Per il momento, quindi, la nuova società si reggerà sull’ex dirigente di Inter, Napoli e Juventus. In questo scenario, aspetta anche Massimiliano Mirabelli, l’ex responsabile degli osservatori dell’Inter che al closing diventerebbe il nuovo direttore sportivo rossonero. Passi successivi, se tutto andrà come previsto, un mercato di gennaio ambizioso e la quotazione nella Borsa cinese".