Milito: “Sono fortunato, non è facile vincere. Nel 2008 era già fatta in Premier con…”

Per Diego Milito ricevere il Premio Mediterraneo, assegnato ad Andria ieri sera, è stata una grande emozione. Un'emozione che coincideva con la prima volta per l'attaccante argentino in Puglia (se non per giocare). A Terranova di Sibari gli hanno affidato le chiavi della città: "Quella è stata veramente una giornata molto importante per me, emozionante perché sono cresciuto con i miei nonni che vengono dalla Calabria e con queste immagini. Quella è stata la prima volta in cui sono andato nel suo paese, ma la mia nonna me ne parlava sempre. Era fanatica della sua terra. Dell'Italia e del suo paese. Andare a Terranova è stato per me emozionante, mi sono venuti in mente i miei nonni, con i miei genitori e con i miei figli. Un'emozione che faccio fatica a spiegare."

Il Principe che vince - Sono fortunato perché nel calcio sono più le delusioni delle gioie. Non è facile vncere. Ho potuto godermi questa gioia indimenticabile con la mia squadra. Mi è dispiaciuto andare via dal Genoa in quel momento per tutto uello che era successo, un club che mi aveva dato la possibilità di giocare con mio fratello. Una bellissima esperienza. Era quasi fatta con il Tottenham nel 2008 e io non me la sentivo. Lì si  è aperta una porta con la possibilità di tornare nuovamente in Italia ed ero convinto. Ho sempre fatto le scelte con quello che mi diceva il cuore."