FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Paganin: “Conte non vuole che i suoi giocatori facciano calcoli: lo staff ha lavorato per…”

L'analisi dell'ex giocatore nerazzurro negli studi di Inter TV

Sabine Bertagna

Massimo Paganin prima di Inter-Borussia Dortmund: "Una partita molto importante, è importante rimanere in corsa. Un percorso di crescita passa attraverso partite come queste e con questa pressione. Conte ha analizzato i venti minuti di black out del Sassuolo. Inizia ad esserci un carico di partite importanti, contro il Sassuolo c'è stato un rilassamento che Conte non vuole mai vedere nelle sue squadre. Non serve preparare questa partita dal punto di vista mentale, sono tutti consapevoli dell'importanza. Il Borussia ha grande esperienza dal punto di vista europeo, ma stasera giocano con un modulo diverso e giocano con punti di riferimenti diversi. Potrebbe essere un vantaggio per l'Inter. Mi auguro che vinca lo Slavia Praga. Il calcio è bello perché si parte sempre dallo zero a zero. L'Inter deve concentrarsi sulla propria gara. Se speri nei risultati degli altri significa che qualcosa non è andato bene nel tuo percorso. La panchina è molto giovane, secondo me Conte ha messo in campo la migliore formazione possibile. Meglio prendere tre gol in una partita che vinci. Su queste disattenzioni avranno sicuramente lavorato. Anche il Borussia ha delle difficoltà in difesa.

La crescita: "Ci sono dei momenti della stagione in cui bisogna trovare l'equilibrio. L'Inter ha fatto ulteriori passi avanti. Il Dortmund è più alla portata, l'Inter deve dimostrare di valere tanto quanto. Bisogna prendere una partita alla volta, Conte non vuole che i suoi giocatori facciano calcoli. Conte e il suo staff stanno preparando la squadra affinché vinca tutte e quattro le partite di Champions. Ci deve essere una progressione nella mentalità, è un percorso lungo di pazienza. Credo che la strada sia stata intrapresa e adesso bisogna dimostrare il valore in campo. Il gioco del Dortmund?Loro fanno un calcio molto offensivo e basato sulle ripartenze. Nel tempo sono cresciuti molto in fiducia e in sostanza. Non siamo così lontani dal Borussia Dortmund, anche se loro hanno partecipato regolarmente alla Champions in questi anni".

"I miei ricordi? Nel '93-94 vincemmo a Dortmund e poi perdemmo in casa, non eravamo riusciti a concretizzare. Portammo a casa il risultato grazie ad un gol di Manicone. Al di là di tutto tornare indietro nel tempo dà tante emozioni. Quando giochi sei all'interno di una centrifuga, non puoi provare quelle emozioni. Se facciamo conto che l'Inter ha vinto la prima coppa dei campioni contro il Borussia spero che stasera l'Inter vinca".

Insidie: "Per vincere c'è un grande dispendio di energie, Conte cerca di farli ruotare ma i minuti nelle gambe poi si sentono come contro il Sassuolo. Bisogna curare i dettagli in questo momento, ma mi sembra anche che lo stiano facendo nel migliore dei modi. Brozovic e l'importanza di non perdere i palloni? Fa parte di quel lavoro che deve fare. Credo sia cresciuto molto nelle capacità di identificare le situazioni di gioco pericolose per intervenire. Quel dato può migliorare, ci ha abituato a partite con rendimento altissimo. Quando non è al 100% la squadra ne risente. Sancho? Un giocatore molto rapido, gioca più da esterno e ha capacità di dribbling e di saltare l'uomo. Lautaro gioca più alto di Lukaku, è bravissimo a tenere la profondità. Sono due giocatori giovani, Martinez si sta affermando. Conte lo utilizza sempre perché Lautaro lo ha conquistato con le sue prestazioni. Barella sta lavorando molto bene, sta crescendo molto dal punto di vista della personalità. 

(Inter TV)

tutte le notizie di