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Pellizzari: “L’Inter non ha più le paure di un tempo. Il Barcellona? Questione di cultura”

Eva A. Provenzano

Il giornalista del Corriere della Sera ritiene che i nerazzurri siano in grado di fare la partita con il PSV e che per il Tottenham in Spagna non sarà facile

Tommaso Pellizzari, giornalista del Corriere della Sera, ha parlato a Skysport della partita di questa sera dell'Inter contro il PSV e ha sottolineato: «Credo che la formazione interista stia dimostrando di non essere più la squadra con le fragilità dell'anno precedente e lo hanno dimostrato le gare con Tottenham e Juventus perché i nerazzurri hanno dimostrato di andare a giocarsela alla pari con gli avversari e ci ha perso per un solo errore di posizionamento in tutta la gara, in entrambi i casi. L'Inter non ha più le paure di un tempo, credo non tradirà stasera, la difficoltà è la gara del Barcellona, ma credo che il suo dovere la squadra di Spalletti lo faccia». 

- Tra le varie ipotesi per la formazione quale ti convince di più?

Quella in cui non si sposta Asamoah al centrocampo. L'Inter migliore che si è vista è quella con alcuni uomini che sono diventati una sicurezza e Asamoah e tra queste. Non mi sembrerebbe strano neanche l'impiego di Candreva dall'inizio. 

-E Barcellona-Tottenham?

E' tutta una questione culturale, è un club che concepisce solo la vittoria e ha una dimensione tale che il Camp Nou è pieno di gente che arriva da tutto il mondo proprio per vedere il Barcellona, ha un pubblico che è lì appositamente per vedere lo spettacolo. Poi è vero che Valverde potrebbe cambiare molto, ma non sarà semplice per il Tottenham, anche se gli Spurs sono migliorati molto, è fuori discussione che sia semplice. Se Inter o Napoli non ce la fanno a passare ci starebbe perché lo dice il sorteggio, ma hanno fatto così bene nel girone che sarebbe un peccato e ci sarebbe la possibilità di eliminare una squadra come il Tottenham che è sulla carta più forte e nel momento in cui abbiamo visto il girone pensavamo fosse impossibile. 

(fonte: SS24)