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Pellizzari: “Milan miglior gioco in A, Inter la più cattiva. L’uomo di esperienza è…”

Eva A. Provenzano

Il giornalista del Corriere della Sera ha parlato del derby come di una partita per giocatori con esperienza più che per i giovani

Tommaso Pellizzari, giornalista del Corriere della Sera, ospite negli studi di Skysport, ha parlato del derby di Milano. Ecco le sue parole:

-Derby in cui possono essere protagonisti i giovani?

Secondo me no, è un derby per gente che sa come si giocano partite così, piene di tifosi. C'è da una parte la squadra che gioca il calcio più bello della Serie A, il Milan, e di fronte l'Inter, la squadra più cattiva della Serie A. Sono due formazioni diverse e in genere lo spettacolo è importante. 

-Età media, ci sono due anni di differenza tra le due squadre...

Questo spiega perché il Milan ha perso alcuni punti, per incapacità di gestione del vantaggio. L'Inter invece è una squadra che fino all'ultimo secondo tiene la partita lì, giocano fino all'ultimo secondo. Questo potrebbe dipendere dall'età. Higuain però ha esperienza per come e dove ha giocato e può dare alla squadra un po' di coraggio in più. 

-I gol più giovani del derby...

Di solito i giovani lo decidono eccezionalmente, non è la regola. 

-L'uomo d'esperienza dell'Inter? 

Va tenuto presente Nainggolan che viene da tanti derby in una città in cui è molto più sentito che a Milano. Lui non si spaventa nelle grandi gare e dal punto di vista psicologico questa non è più complicata della stracittadina di Roma. 

-Le società del passato...

Qualche successo è arrivato con due famiglie milanesi alla guida di Inter e Milan. Una volta uscire agli ottavi di Champions era un fallimento per loro. Comunque quel tipo di capitalismo familiare ha funzionato fino ad un certo punto. La Juve ha una struttura di origine familiare ma più larga, a partire dallo stadio di proprietà che a Milano manca e di cui si discute ancora da tempo. 

(Fonte: SS24)