Roberto Perrone, giornalista, ha sintetizzato la situazione in casa Inter per quanto riguarda le recenti esternazioni di Antonio Conte: "Conte non è contento di lavorare con le caselle vuote, specialmente quelle dell'attacco. E lo dice. Fa bene? Fa male? Fa quello che pensa debba competere al suo ruolo e non si fa condizionare dal timore delle conseguenze. L'allenatore protagonista dell'anno sociale 2019/20 si assume delle responsabilità come quelle che riguardano Icardi e Nainggolan, "fuori dal progetto". Il secondo è salito sull'aereo della squadra, ma il suo viaggio è di sola andata, non c'è ritorno nemmeno per lui all'Inter. Decisioni estreme, considerando il peso dei due giocatori, che scatenano una domanda: ma un allenatore come Conte non poteva provare a recuperarli? Almeno Icardi, con quelle cifre da capogiro. La domanda è legittima ma non tiene conto di questa nuova figura di allenatore che vuole solo "affidabili". In questa visione non c'è spazio per pause (di mercato) e per campi di rieducazione. Solo per il campo. L'allenatore al comando all'equivoco preferisce il rischio".
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Perrone (CdS): “Mercato Inter, decisioni estreme? Conte non è contento di lavorare con…”
Il punto del giornalista sul Corriere dello Sport
(Corriere dello Sport)
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