Racing, Milito e Coudet ai ferri corti: da Lautaro Martinez a Bragarnik, ecco i motivi

Eduardo Coudet non è felice della situazione che sta vivendo il Racing. Anzi l'allenatore è deluso dalla mancanza di rinforzi che sarebbero serviti al club per fare il salto di qualità. El Chacho si sente frustrato e deluso, la promessa di fare l'impossibile per trattenere per 6 mesi Lautaro Martinez è stata proprio questa: una promessa. Il presidente Victor Blanco sapeva che c'era una possibilità, ma ha lasciato correre. In tutto questo Diego Milito sa che la rosa guidata da Coudet necessita di rinforzi e aspetta le indicazioni dell'allenatore. Ma Coudet sfugge a questa logica e non sceglie Milito come suo interlocutore per il mercato, ma il presidente Blanco. E il conflitto si amplia quando è sotto gli occhi di tutti che i giocatori richiesti dal Chacho hanno un legame diretto o indiretto con Bragarnik, noto agente argentino che il Principe non vede di buon occhio. La situazione nel Racing è più confusa e intricata che mai.

(Clarìn)