01:38 min

ultimora

Sconcerti: “Abituiamoci all’alternanza in classifica. Inter non cresce ma resta in scia”

Marco Astori

Il pensiero del noto giornalista

Tra le pagine dell'edizione odierna del Corriere della Sera, Mario Sconcerti, noto giornalista, ha commentato così la classifica di Serie A alla settima giornata: "Dobbiamo abituarci a questo luccicare di squadre in alternanza. Le prime sette-otto si equivalgono, tolta la differenza di Ronaldo e Ibrahimovic, quindi a turno vengono e verranno fuori. Ognuna si fa preferire per qualcosa. Con 17 punti un anno fa si era secondi staccati di quattro e due anni fa addirittura terzi. Ma non bisogna lamentarsi dei campionati equilibrati. L'Italia nel calcio è ormai un'isola, non va paragonata a nessuno.

Siamo stati per nove anni dominati dalla Juve che fuori da noi non ha vinto niente. Meglio divertirci fra i nostri limiti, senza padroni. Il nuovo equilibrio è una conquista per tutti. È un buon messaggio anche per l'Inter che perde punti ma è aspettata. Non cresce, ha sempre gli stessi difetti, ma resta nel gruppo. Più storica la partita di Gasperini, anche lui con la tavola un po' sparecchiata: cambia gioco a mezzora dalla fine, mette la difesa a quattro e Gomez dietro a tre attaccanti di ruolo. Riesce a stupire l'Inter e a pareggiare. Anche lui è nel gruppo, siamo ancora tutti assolti su questa sassosa strada verso il paradiso", conclude.