Senza Miranda e Nagatomo, ma Mancini ha un motivo per sorridere…

L’Inter deve ripartire dopo l’inaspettata e deludente sconfitta subita per mano del Torino. Dovrà farlo già a partire da domani, quando si ritroverà di fronte il Frosinone di Roberto Stellone, in piena corsa salvezza e con il...

L'Inter deve ripartire dopo l'inaspettata e deludente sconfitta subita per mano del Torino. Dovrà farlo già a partire da domani, quando si ritroverà di fronte il Frosinone di Roberto Stellone, in piena corsa salvezza e con il coltello tra i denti. Con gli obiettivi di inizio stagione sempre più lontani, il rischio è quello di perdere concentrazione, ma su questo è stato molto chiaro Mancini in conferenza: "Siamo dei professionisti e non possiamo scendere in campo non preparati. Inoltre la matematica dice che ancora tutto è possibile e per questo motivo dobbiamo crederci fino in fondo.

Non ci saranno, Miranda e Nagatomo, entrambi squalificati dal giudice sportivo, ma Mancini ha qualche buon motivo per sorridere ugualmente. Le statistiche infatti sottidono ai nerazzurri: proprio contro il Frosinone - in occasione della gara d'andata - l'Inter ha realizzato più tiri in porta in una partita di campionato. Furono dieci le conclusioni scagliate verso la porta di Leali, record stagionale. E se l'Inter può sorridere, il Frosinone deve invece preoccupèarsi: contro i nerazzurri, i ciociari, hanno fatto registrare la sconfitta con lo scarto maggiore nella loro storia in Serie A: all'andata finì 4-0 per gli uomini di Mancini, ma quella di domani potrebbe essere un'altra

storia, anche perché il Frosinone non ha subito gol in cinque delle ultime sei gare casalinghe.