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Suning vuole incontrare il nuovo tecnico. Pioli, ma anche Guidolin e gli stranieri e nel 2017…

Andrea Della Sala

La proprietà cinese tiene in considerazione di Pioli ma valuta anche altre opzioni. Nel 2017 un top coach: Simeone o Bielsa

La decisione finale su chi sostituirà de Boer sulla panchina dell'Inter verrà presa venerdì quando il Suning arriverà a Milano con Jun Ren e forse anche con Steven Zhang. Pioli è sempre il nome più caldo, ma i cinesi vogliono riflettere bene sul da farsi e parlare faccia a faccia con i possibili candidati. Non c'è solo l’ex allenatore della Lazio. E’ possibile un colloquio con Guidolin, l’altro italiano ritenuto meritevole di essere “valutato”, e con alcuni profili stranieri. Hiddink pare il più forte, ma occhio a Vitor Pereira, portoghese ex Porto e Fenerbahce, e a Marcelino, spagnolo ex Saragoza, Siviglia e Villarreal.

Tra i candidati ci sono anche Villas Boas che, però, vorrebbe un contratto lungo, da tre anni in su e Leonardo che vorrebbe un progetto che preveda poi un ruolo da manager. Proprio per questo motivo Suning ha preso tempo e vuole valutare con calma quale possa essere il profilo adatto a guidare l'Inter. Nel frattempo a guidare la squadra con Southampton e Crotone sarà Vecchi, tecnico della Primavera. Suning vuole un grande nome, i dirigenti italiani vogliono un tecnico che conosca la Serie A. Nel 2017 il sogno di entrambe le anime è quello di avere un top coach con Simeone in pole e Bielsa subito dietro.

(Corriere dello Sport)