Touré: sgarbo a Mancini? Il tecnico lo vuole ma lui non fa sconti!

Non solo l'ingaggio è il problema principale per portare Tourè a Milano, ma potrebbe non essere l'unico ostacolo. Mancini, che continua a considerare Yaya Touré come l’elemento chiave per rinforzare la squadra sotto il profilo tecnico-tattico, ma soprattutto della personalità, e i dirigenti dell’Inter, che sfrutterebbero l’arrivo dell’ivoriano per dare uno “scossone” alla campagna abbonamenti, hanno capito che è tutt’altro che impossibile avere dal City il giocatore senza dover pagare il cartellino. Al tempo stesso però hanno dovuto constatare che il centrocampista nato a Bouaké non intende fare sconti sul suo stipendio. Sa che la sua esperienza a Manchester è conclusa con l’arrivo di Guardiola perché tra i due non corre buon sangue, ma non intende fare regali. Dal suo entourage fanno filtrare che preferisce restare un altro anno al City con un ingaggio faraonico oppure provare un’esperienza in un club che lo paghi per quello che vale piuttosto che regalare soldi.

(Corriere dello Sport)