00:58 min

ultimora

Vecchi: “Zaniolo può diventare come Gerrard. Juve-Inter? Mi piacerebbe che venisse…”

Marco Astori

Le parole dell'ex allenatore della Primavera nerazzurra

Intervenuto ai microfoni di RMC Sport, l'ex allenatore della Primavera dell'Inter Stefano Vecchi ha parlato di Nicolò Zaniolo, ceduto dai nerazzurri in estate alla Roma nell'affare Nainggolan: "Sono contento per quello che sta dimostrando Zaniolo. È anche un po’ la dimostrazione che a certi ragazzi se vengono date le opportunità possono dimostrare doti e qualità. Poi loro devono essere bravi a saperle sfruttare. Zaniolo sta approfittando di qualche infortunio, ma sta dimostrando di essere un giocatore dalle grandi potenzialità, cosa che stava dimostrando già lo scorso anno. Bravo Di Francesco a dargli continuità: adesso sta facendo bene come in Primavera quando era un fuoriserie. Adesso in Serie A può essere già un giocatore determinante. La mia difficoltà l’anno scorso era di farlo rendere al cento per cento anche in Primavera: lui faceva la differenza al 60% e a volte l’ho sgridato se non rendeva al massimo. Per me diventerà come Gerrard, Lampard. Cutrone, Donnarumma, Pinamonti, Radu: i giovani stanno dimostrando di poter fare bene in Serie A, tutto sta nel dargli un po’ di fiducia e spazio".

Bravo Mancini a dare spazio ai giovani.

"Già che se ne parla è un’ottima cosa. Tonali sta dimostrando di avere grande personalità, temperamento e carattere. Ci sono tanti ventunenni che si stanno mettendo in evidenza nel calcio italiano, mi auguro che ci sia una svolta definitiva. Siamo alla ricerca di talenti, è bello vedere tanti ragazzi giocare in Serie A".

L’effetto Ronaldo sul campionato?

"Ronaldo è nato senza il talento di Messi, ma attraverso il lavoro l’esempio e il modo di allenarsi è diventato pari se non più forte dell’argentino. Ronaldo si mette sulle spalle la squadra nei momenti più difficili. È l’esempio ideale per i giovani: non basta il talento, ci vuole tanto lavoro".

Quanto è complicato proteggere i giovani dalle pressioni?

"Ho visto tanti giocatori con potenzialità non riuscire a rendere come avrebbero potuto, causa anche procuratori o famiglie. Non sempre i ragaziz si fidano dell'allenatore che usa bastone e carota per farli crescere".

Il miglior Under 21 del 2018?

"Barella: è un giocatore che da anni sta facendo bene".

Juventus-Inter?

"Mi piacerebbe vedere una partita come Roma-Inter, che venga giocata a viso aperto. La Juventus vincerà comunque il campionato a prescindere dal risultato del prossimo turno".