00:17 min

ultimora

Verheyen difende Lukaku: “Dietro ogni calciatore c’è una persona. Se Romelu…”

Gianni Pampinella

Intervistato da Sporza, il tecnico ed giocatore del Belgio difende a spada tratta l'attaccante nerazzurro

Dopo l'eliminazione del Belgio, la stampa estera e italiana ha criticato molto Romelu Lukaku. La stampa belga, invece, ha elogiato il modo in cui Big Rom ha ribaltato la partita e non si è concentrata sulle occasioni perse. Nemmeno l'ex giocatore belga Gert Verheyen che conosce bene quella sensazione. Dopo i Mondiali del 1998, è stato anche considerato un capro espiatorio. "Un giornalista mi ha chiesto dopo il mio cartellino rosso contro il Messico: "Come ci si sente ad essere quello che ha eliminato il Belgio?" Me lo ricordo ancora molto bene. In quel momento non ti senti più un calciatore, ma una persona che viene umiliata".

"Devi ricordare che dietro ogni calciatore c'è una persona. Puoi dirlo sicuramente se qualcuno ha giocato male. Facciamo anche quello, quello è il nostro lavoro. Lukaku ha avuto periodi in cui è stato criticato, avrebbe potuto smettere subito. Se avessimo avuto Lukaku in 3 partite, ci saremmo sicuramente qualificati. E se non lo avessimo avuto negli ultimi 8 anni, non avremmo vinto la metà di quello che abbiamo vinto adesso".

(Sporza)