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Zenga: “Sono nato interista e morirò interista”. Bordon: “Handa punto di forza dell’Inter”

Simona Castellano

I due ex nerazzurri hanno parlato prima di Inter-Sampdoria.

Walter Zenga e Ivano Bordon sono intervenuti a Inter TV ed hanno parlato del match di questa sera tra Inter e Sampdoria, soffermandosi in generale sulle prestazioni della squadra nerazzurra.

Queste le parole di Zenga: "Io nasco interista e morirò interista, felice di esserlo e ci mancherebbe altro. Come tutti i ragazzini però ti scegli la seconda squadra e la mia è la Sampdoria. Sono contento di aver sostituito Ivano Bordon, poi ho allenato la Sampdoria e sono stato benissimo. Handanovic? Aiuta tanto avere un portiere così, da dietro dà tranquillità a tutti e la squadra si esprime in maniera serena. Poi dipende, magari un portiere fa tante parate in una volta sola e poi viene ricordato per un gol subito. Samir è il portiere ideale per l’Inter. Allenare? Speriamo presto, sta iniziando a diventare lunga l’attesa, bisogna essere sempre positivi, io sono sempre sereno e tranquillo e sono sicuro che la telefonata arriverà". 

Queste le parole di Bordon: "Io e Walter ci ritroviamo in questa partita, anche nella Samp io sono riuscito a creare qualcosa vincendo la Coppa Italia. L’Inter l’ho vista spesso, è sempre andata in crescendo, adesso ha preso un po’ di convinzione, anche dopo la partita di Napoli e penso possa dire la sua fino alla fine. Handanovic? Non solo quest’anno, l’ho sempre considerato un ottimo portiere, è il punto di forza dell’Inter".

(Fonte: Inter TV)