a tutto mourinho

E SE MOU NON ANDASSE PIU’ IN CONFERENZA STAMPA?

Sabine Bertagna

“Sono arrivato da persona onesta e me ne andrò da persona onesta”. Queste le parole proferite da Mou durante la conferenza stampa di Champions. Queste le parole che hanno così tanto innervosito gli italiani, popolo che si stringe intorno...

“Sono arrivato da persona onesta e me ne andrò da persona onesta”. Queste le parole proferite da Mou durante la conferenza stampa di Champions. Queste le parole che hanno così tanto innervosito gli italiani, popolo che si stringe intorno alla sua bandiera solo quando si parla di calcio. Queste, infine, le parole che hanno smascherato (se ancora ce ne fosse bisogno) la pochezza di alcuni personaggi, che dirigono il sistema dell’informazione. In che modo si potrà mai convincere Mourinho di essere capitato in un paese dignitoso se un direttore di un tg si permette di dargli del buffone e del pagliaccio (almeno sanzionatelo come è stato fatto per il pubblico di San Siro…). Calciopoli, quella ferita che ancora sanguina, ma che nessuno in Italia ha piacere di cucire. Un intero paese si è sentito “offeso” dalle parole del portoghese e nemmeno per un istante ha provato ad attivare l’autocritica. Purtroppo non siamo credibili. Né in Italia, né all’estero.Ma il mondo del calcio parlato che da mesi commenta le dichiarazioni di Josè sottolineando come il portoghese abbia oltrepassato i limiti della decenza (di quale non è dato sapere), è come al solito di poca coerenza. Soli contro tutti è il nuovo slogan coniato dal nerazzurro Mou. Eppure, una piccola ma efficace arma di ricatto ci sarebbe… Per esempio, far parlare a tutte le conferenze stampa Beppe Baresi. Negarsi ai microfoni e alle telecamere. Privarli di quelle uscite spettacolari per le quali in fondo tutti loro muoiono. Ai media lascerei le geniali dichiarazioni di Ancelotti (prima di Inter-Chelsea: Le quote per la partita? 50 noi, 50 loro: è un confronto molto equilibrato) e di Zaccheroni (dopo Juve-Aiax: Non puntavamo a vincere, ma a passare il turno). Le dichiarazioni finte e buoniste, le non dichiarazioni e gli sbadigli. Per quasi un’intera settimana Mou campeggiava su quasi tutte le prime pagine dei giornali sportivi. Dopo le dichiarazioni fatte su Calciopoli qualcuno ha commentato dicendo che il portoghese è un ingrato perchè sputa nel piatto in cui mangia. Già. E invece i giornali si vendono con Leonardo, Ranieri e Mazzarri… Ma, per favore!