Mourinho arriva ai microfoni di Sky, raggiante e carico al massimo: "E' il momento più bello della mia carriera. Il più bello di tutti. Per i miei ragazzi e per i tifosi dell'Inter il più bello di tutti. L'Inter non giocava una finale di Champions da 38 anni, questa è una cosa che tutti si aspettavano. Questa non è una squadra di bambini, che può aspettare 15 anni per giocare una finale. E' una squadra che non avrà più dieci opportunità di giocare una finale. Sono veramente felice, io non penso ai problemi degli altri, alla loro frustrazione, io penso positivo. Gli interisti in questo momento sono pazzi. La stagione non finisce oggi, abbiamo tante finali di qui alla fine e veramente oggi dico 'Madrid Madrid Madrid gioia e festa'. Da domani pensiamo alla partita di Roma con la Lazio. Adesso pensiamo solo al campionato".
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MOURINHO: “I MIEI RAGAZZI SONO DEGLI EROI. E’ LA SODDISFAZIONE PIU’ GRANDE DELLA MIA CARRIERA. LORO LA PELLE NOI IL SANGUE!”
Mourinho arriva ai microfoni di Sky, raggiante e carico al massimo: “E’ il momento più bello della mia carriera. Il più bello di tutti. Per i miei ragazzi e per i tifosi dell’Inter il più bello di tutti. L’Inter non...
Alla domanda se i tifosi del Barcelona gli hanno provato a rovinare la festa risponde: "La nostra squadra ha avuto due momenti importanti: uno come abbiamo giocato in casa, l'altro momento è stato quando qualcuno illuminato ha pensato di fare quelle magliette 'Remuntada'. Li abbiamo capito che loro erano in difficoltà e avrebbero fatto di tutto per vincere questa partita. La squadra se gioca con Pandev dall'inizio della partita forse l'avremmo anche vinta. Però giocare con 10 giocatori per più di un'ora in questo stadio contro una grandissima squadra significa che i miei giocatori sono degli eroi. Gli eroi di Barcelona".
"Mi aspettavo qualche errore arbitrale. - continua Josè - In dieci volte che ho giocato contro il Barcelona, quattro partite le ho finite in dieci. Sapevo che loro sin quando non avrebbero finito la benzina, il loro gioco perfetto sarebbe finito. Loro la pelle, noi il sangue! Ripeto i giocatori sono degli eroi"
Chiude con una battuta: "Figo è felice perchè lui non è l'uomo più odiato della Catalogna. Ora lo sono io. I tifosi si stancano un pò a colpire me".
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