03:24 min

copertina

Di Marzio: “Inter ferma a gennaio? Non è detto, ecco perché. Futuro con Suning…”

Alessandro Cosattini

In studio a Sky Sport, l'esperto di mercato Gianluca Di Marzio ha parlato così delle strategie di mercato dell'Inter e non solo

Tra mercato - verso gennaio - e vicende societarie. Gianluca Di Marzio, esperto di mercato di Sky Sport, fa chiarezza in onda sul momento di casa Inter. Sul tema rinnovi di contratto, il giornalista ha spiegato: "Mi sembra Zhang e Marotta siano stati chiari, c’è continuità in atto. A prescindere da quello, i rinnovi dei giocatori fondamentali dovevano essere per forza realizzati, a prescindere da tutto. Bloccare Lautaro e rinnovare il contratto a Barella per un discorso di riconoscenza erano prioritarie come situazioni, ora il più imminente è il rinnovo di Brozovic".

Di Marzio si è poi soffermato sul futuro societario dell'Inter dopo i recenti rumors sul fondo PIF: "Bisognerebbe avere una competenza specifica per parlare del futuro societario dell’Inter, alla proprietà è stato fatto un prestito, bisogna capire se verranno restituiti. C’è la possibilità da parte dei dirigenti di portare avanti determinate situazioni per rinnovi e non solo, per bloccare giocatori a scadenza".

Prima di concludere l'analisi sul momento nerazzurro aggiornando sulle situazioni di mercato più calde in vista di gennaio: "Da mesi parliamo di Onana, portiere dell’Ajax, io so che l’Inter lo ha bloccato. Aspetterà i mesi giusti per poter formalizzare l’intesa, ma se blocchi un giocatore per il futuro è perché hai la possibilità di intervenire. La speranza dei tifosi è che non ci siano più sacrifici in stile Lukaku o Hakimi, mi pare che i rinnovi di Lautaro e Barella vadano in questa direzione. L’occasione di prendere Onana è da cogliere. L’idea è di confermare la rosa attuale a gennaio, ma possono sorgere esigenze, venire fuori problematiche o occasioni, non mi sentirei di dire oggi che l’Inter non farà nulla, sicuramente starà attenta a eventuali occasioni. Sanchez ultimamente ha giocato e fatto gol, se rimane non c’è l’esigenza di prendere un quarto attaccante”.

(Fonte: SS24)