L'Inter di Simone Inzaghi, dopo aver conquistato la Coppa Italia, riprende il proprio cammino in campionato, con l'obiettivo di mantenere accesa le ultime speranze di scudetto: ad attendere Handanovic e compagni ci sarà il Cagliari, invischiato nella lotta per non retrocedere e disperatamente bisognoso di punti. Fcinter1908 ne ha parlato con Gianluca Festa, ex difensore e bandiera rossoblu con un importante passato anche con la maglia nerazzurra.
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ESCLUSIVA Festa: “Inzaghi, stagione super. Inter, un solo rimpianto. Barella e Perisic…”
L'ex difensore nerazzurro ha parlato così ai microfoni di Fcinter1908: "Con il Cagliari sarà una gara difficile"
Mercoledì l'Inter ha vinto la Coppa Italia, secondo trofeo stagionale dopo la Supercoppa. Che risposte ha avuto Inzaghi dalla squadra?
Direi che è andata alla grande: è stata una partita bellissima, secondo traguardo importante di questa stagione. La squadra è cresciuta molto dall'inizio, è forte, l'allenatore sta facendo un gran bel lavoro, dopo la vittoria della Coppa Italia è ancora in corsa per il campionato, quindi devo dire che la stagione è ampiamente positiva.
Un successo che arriva a pochi giorni dalla sfida contro il Cagliari: saranno più le fatiche psico-fisiche o l'entusiasmo per la vittoria?
Sicuramente una squadra come l'Inter non ha grandi problemi a giocare più competizioni nella settimana: ha comunque dei giocatori importanti che possono entrare dalla panchina, quindi problemi da questo punto di vista non ce ne sono. L'entusiasmo per aver vinto la Coppa e per essere ancora in corsa per il campionato farà sentire meno le fatiche della partita di mercoledì.
Due trofei, gli ottavi di Champions League e ancora in corsa per lo scudetto, eppure non sono mancate le critiche per Inzaghi: come giudica il suo operato al suo primo anno di Inter?
Le critiche fanno parte del gioco quando arrivi in una grande squadra, è normale che ci sia qualcuno non contento quando arriva qualche risultato negativo. Devo dire, però, che la stagione di Inzaghi è super positiva: ha vinto due trofei importanti, è ancora in corsa per il campionato, è andato avanti in Champions, il suo primo anno è stato fantastico, e potrebbe diventare ancora più bello se dovesse vincere lo scudetto.
Cosa è mancato all'Inter per poter essere padrona del proprio destino in campionato?
Purtroppo il periodo in cui non è riuscita a fare punti è durato un po' troppo, e lì altre squadre ne hanno approfittato. Certi momenti di difficoltà possono capitare, però c'è da dire che 7 punti in 7 partite sono davvero pochi per una squadra come l'Inter. Il campionato è stato comunque equilibrato, e così è riuscita a restare a galla: è ancora nelle condizioni di giocarsela in queste ultime due partite.
Il Cagliari si gioca la salvezza, l'Inter proverà a mantenere accesa la fiammella della speranza in chiave scudetto: che partita sarà?
Essendo di Cagliari ed ex di entrambe le squadre per me è difficile. È una partita di importanza estrema, il Cagliari si gioca la salvezza e l'Inter il campionato: sarà difficile per tutte e due le squadre. I rossoblu potranno fare affidamento sul pubblico che li sosterrà dal primo all'ultimo minuto, giocheranno con la forza della disperazione, sperando che questo possa bastare. I nerazzurri cercheranno di vincere la partita per continuare a credere nello scudetto. Da una parte c'è la sopravvivenza, dall'altra la vittoria finale: vedremo quale sarà la motivazione più forte. Poi i valori li conosciamo: se l'Inter gioca da Inter per il Cagliari sarà difficile. Dovranno augurarsi che non sia al 100% e che possa sentire le fatiche di Coppa. Sarà una partita da grandi emozioni.
A proposito di ex: tra i nerazzurri c'è quel Nicolò Barella che lei conosce molto bene...
Per Nicolò la situazione è abbastanza particolare: non vorrebbe essere la "causa" della retrocessione del Cagliari, ma è un grande professionista e sicuramente metterà da parte le emozioni e farà il suo dovere per la sua squadra, come giusto che sia. Non sarà una situazione facile per lui, ma dubbi sul suo impegno non ce ne sono assolutamente: darà il massimo per l'Inter.
Chi sta trascinando l'Inter in questo finale di stagione è Perisic, il cui contratto scade a giugno.
Bisogna tenerlo assolutamente: è un giocatore che, quando è in giornata, fa la differenza. Ha passo, grande tecnica, è importantissimo per l'Inter. Penso che gli rinnoveranno il contratto: se fai andare via uno così, poi devi trovare un altro altrettanto bravo, e non è facile.
Chi potrà essere l'elemento decisivo in queste ultime due partite per l'Inter? E per il Cagliari?
Per il Cagliari dico Joao Pedro: è il vero trascinatore del Cagliari. L'Inter ha talmente tanti calciatori bravi che diventa difficile scegliere: chiunque può essere determinante.
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