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ESCLUSIVA Pistocchi: “Trubin un top, qualità da fuoriclasse. Dissi a un dirigente Inter che…”

Marco Macca Redattore 

Parliamo di Inter. Come giudica la campagna acquisti che stanno portando avanti i nerazzurri? Thuram, Frattesi e Bisseck sono acquisti funzionali all'idea di calcio di Inzaghi?

Sono sicuramente tre buoni giocatori, Frattesi mi piace moltissimo, è un giocatore dalla notevole fase offensiva, ma migliorato anche in quella difensiva. Di certo va a rinforzare il centrocampo dell'Inter, che però ha perso un grandissimo giocatore come Brozovic, uno che è stato indispensabile negli ultimi anni. Anche nell'ultima stagione ha fatto vedere che con lui la squadra ha un'altra sicurezza nel palleggio, nelle scelte, nella gestione della palla. Non ce ne sono tanti come lui, è una perdita importante. L'Inter ha fatto un mercato discreto, ma con alcune incognite: deve prendere un braccetto di destra, delle alternative sugli esterni, deve chiarire chi sarà il playmaker tra Calhanoglu e l'ipotesi di un rilancio di Asllani. E poi c'è il discorso attaccanti: Lautaro bene, Correa meno. L'Inter, insomma, in questo momento è un cantiere, ma i giocatori che sono arrivati a me piacciono.

L'arrivo di Bisseck ha suscitato curiosità, anche perché non sono in tanti a conoscerlo e l'Inter su di lui ha investito una discreta somma. Che acquisto è?

E' un giocatore esplosivo, un buonissimo rinforzo. Un giocatore fisico, con buona tecnica individuale, veloce. Chi arriva dalla scuola tedesca dal punto di vista tecnico e tattico non sbaglia. C'è un grosso lavoro a livello giovanile. Se il ragazzo sta bene e ha superato al 100% il suo problema fisico (infortunio al ginocchio, ndr) è assolutamente affidabile.

Le piace Trubin?

Trubin fortissimo. Ricordo perfettamente che, dopo la partita contro lo Shakhtar a Donetsk, terminata 0-0, parlando con un dirigente dell'Inter indicai proprio Trubin come portiere del futuro. Uno che a quell'età è già così padrone della porta, della gestione della palla è un fuoriclasse. A me piace tantissimo. Ma, se dovessi scegliere l'altro portiere non prenderei Sommer, che a mio modo di vedere non è il top player di cui avrebbe bisogno l'Inter. Prenderei un giovane, magari in Brasile, dove ce ne sono alcuni fortissimi anche con i piedi. La scuola di portieri brasiliani è straordinaria. Ma ci sono buoni portieri anche in Italia, dove non mi dispiacciono Silvestri e Montipò. Tornando a Trubin, per me è davvero di livello top.

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