01:12 min

esclusive

ESCLUSIVA Fontana: “Inter, Handanovic certezza. Ecco cosa registrare per lo scudetto”

Daniele Vitiello

Le parole del doppio ex di Atalanta-Inter in vista della sfida di domani pomeriggio

Meno di ventiquattro ore ad Atalanta-Inter. La squadra di Conte, reduce dalla sconfitta in Champions League con il Real Madrid, punta a rialzarsi immediatamente. Gli stimoli non mancano, contro una delle squadre più insidiose della Serie A. Per alzare il sipario sul match di Bergamo, abbiamo intervistato – in esclusiva per Fcinter1908.itAlberto Fontana, doppio ex della sfida: “Mi aspetto una partita con molte occasioni da gol. L’Inter in fase offensiva è molto pericolosa, anche se dietro concede qualcosina di troppo per il momento. Anche l’Atalanta crea tante palle gol e concede qualche cosa dietro. Quel tipo di gioco spesso ha controindicazioni”.

Ti aspettavi queste difficoltà in fase difensiva per l’Inter?

Il carattere di Conte sembra molto cambiato in questa stagione.

“Io sono un estimatore di Conte, partiamo da questo presupposto. In questo momento bisogna cercare di difendere il progetto. La mia sensazione è che l’Inter in fase offensiva faccia veramente male agli avversari. Ultimamente ha pagato anche delle casualità: col Parma c’era un rigore clamoroso, in Champions con lo Shakhtar ha preso due traverse e ha dominato. Bisogna anche difendere un progetto che va nella direzione giusta. Fa parte del suo ruolo cercare anche di distrarre un attimo da quelli che sono i lavori che sta facendo per sistemare il discorso difensivo che è l’unica cosa che al momento non è al 100%. L’Inter lotterà per lo scudetto”.

Conte può ritenersi soddisfatto per il mercato nerazzurro?

“L’allenatore ha chiesto giocatori e sono arrivati. Si tratta inevitabilmente di un mix tra le richieste e la disponibilità e il budget della società. Mi sembra abbiano fatto una buona compagna acquisti”.

Handanovic garantisce ancora la giusta affidabilità?

“Su Samir non sono obiettivo. Lo considero il top. L’Inter sta prendendo gol da tre metri. Stare molto alti e non avere un grande equilibrio pesa. Handanovic rimane sempre una certezza e lo vorrei avere sempre nella mia squadra”.

Lautaro spera di essersi messo alle spalle un momento difficile.

“È un giocatore che ha fatto benissimo.  Ha un percorso davanti molto lungo e deve saper gestire momenti di euforia e i momenti particolari. È normale che nella crescita di un grande talento ci siano delle tappe da rispettare”.

Ti convince la nuova posizione di Vidal rispetto al passato?