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Inter, Zanetti: “Inizia un tour de force, servono risposte. Inzaghi? Gruppo coeso”

Daniele Vitiello

Le parole del vicepresidente nerazzurro a margine dell'evento organizzato oggi dalla Gazzetta dello Sport

A margine dell'evento di oggi al Festival dello Sport di Trento, Javier Zanetti ha parlato ai microfoni dei cronisti presenti. Queste le sue parole, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it. "Bisogna ragionare con una visione ampia. Inizia un ciclo di partite ravvicinate e dobbiamo dare risposte. Dispiace che in questi giorni in pochi siano ad Appiano, ma quando torneranno tutti ci sarà un tour de force molto impegnativo e dovremo essere pronti. Abbiamo bisogno di tutti i componenti dell'organico, avendo così tante partite".

Con la Roma subito un test notevole.

"Una partita importante, contro unas quadra che gioca bene e che ha l'impronta dell'allenatore. La prepareremo come sempre fatto".

Significativo aver sgombrato il campo dalle voci su Inzaghi.

"Le voci riguardano l'esterno. Internamente il gruppo è sempre stato molto coeso, gli obiettivi sono ben chiari. L'importante è lavorare e sapere che tutti dobbiamo dare qualcosa in più. Nulla è compromesso, le competizioni sono appena iniziate. C'è tutto il tempo per recuperare".

C'è bisogno di una scossa vera.

"C'è bisogno di prestazioni che ti fanno avvicinare al successo e c'è bisogno in un momento del genere di grande mentalità e personalità. Tutti dobbiamo dare qualcosa in più, non è soltanto un problema di giocatori. Il problema è di tutta l'Inter e bisogna superare il momento di difficoltà che ti fa diventare più forte".

Per rialzarsi davvero cosa c'è bisogno?

"Di fatti. Di lavorare sempre con grande impegno e questa squadra l'ha sempre fatto. I risultati nella prima fase non sono arrivati, ma è importante andare nella stessa direzione. L'Inter è sempre protagonista da qualche anno e lo sarà anche quest'anno".

L'Argentina ai Mondiali?

"La vedo molto bene. Spero possa arrivare in finale".

(FCINTER1908.IT, l'inviato a Trento Andrea Della Sala)