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Marotta: “Stagione positiva, bravo Inzaghi. Lukaku? Felici di negoziare per lui”

Fabio Alampi Redattore 

L'amministratore delegato dell'Inter ha toccato i temi più caldi di casa nerazzurra in vista della finale di Champions League

Giuseppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, ha parlato anche ai microfoni di Sport Mediaset in vista della finale di Champions League, in programma sabato a Istanbul contro il Manchester City: "Sicuramente è motivo di orgoglio per tutti, per la società, per l'area tecnica, per tutte le componenti societarie. È il giusto premio per la dedizione e il lavoro svolto, iniziato qua nel luglio del 2022, e che ci ha portato veramente a salire il gradino più importante d'Europa dal punto di vista calcistico. Tutte le tappe e i traguardi vanno conquistati anche con incertezza, non certo con facilità. Nei momenti di sofferenza siamo stati bravi tutti, è stato bravo l'allenatore a rimettere in carreggiata la macchina, a farla ripartire e a ottenere qualcosa di importante e prestigioso. Questo è il giusto coronamento di una stagione estremamente positiva, in cui tutti hanno dato qualcosa per vincere.

Nuovo rinnovo per Inzaghi? Oggi siamo tutti concentrati su questa partita, che è storica per tanti di noi. Sicuramente Inzaghi ha svolto il suo lavoro fin dall'inizio con grande professionalità e capacità, per cui il giudizio è estremamente positivo. Lukaku? È un grande professionista, ben voluto da tutti, stimato, ed è anche un grande calciatore: sicuramente fa comodo a noi. Chiaramente non è di nostra proprietà, il 30 giugno scade il prestito: siamo contenti di poter iniziare un'eventuale negoziazione, però su questo tema è difficile azzardare un pronostico e una decisione. Ci troveremo con Ausilio e tutta la società per stilare quelle che saranno poi le nostre strategie di mercato.

Si può battere il Manchester City? Nel modo dello sport e del calcio i pronostici della vigilia possono essere ribaltati. Sappiamo che il City è il grande favorito, ma noi abbiamo tanta voglia di fare bene e ben figurare, e magari far sì che quello che è un sogno diventi realtà".