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Sanchez, ultima chiamata a Empoli? Tra presente e futuro, ha un chiaro obiettivo

Alessandro Cosattini

La Gazzetta dello Sport parla dell'inizio di stagione di Sanchez in nerazzurro tra presente e futuro: chance pronta a Empoli

Chance in arrivo per Alexis Sanchez a Empoli, nella sfida delle 20.45 valida per la 10a giornata di Serie A. Simone Inzaghi prepara cambi in ogni reparto e davanti il cileno è il candidato numero uno a far reparto con Lautaro Martinez, per dare un turno di riposo (inizialmente) a Edin Dzeko. Sanchez tornerebbe a giocare dal 1’ con la maglia dell’Inter dopo quasi sei mesi. L’ultima volta lo scorso 12 maggio, nella sfida contro la Roma in cui uscì per infortunio al 36’. Ora Inzaghi è pronto a rilanciare dall’inizio il cileno, per dare un turno di riposo al capocannoniere dei nerazzurri. Ne parla così La Gazzetta dello Sport verso il match di stasera.

Sanchez ha “un chiaro obiettivo: riscattare un avvio di stagione fin qui da comparsa e riemergere dall’anonimato, quantomeno per recuperare terreno nelle gerarchie di Inzaghi e dimostrare di poter ancora essere utile alla causa. Come d’altra parte aveva fatto la scorsa stagione. L’anno scorso il cileno ha infatti indossato alla perfezione i panni del terzo attaccante. Nonostante qualche acciacco di troppo, Sanchez si è rivelato prezioso per far rifiatare la “LuLa” dando un contributo significativo anche in termini di gol e assist. Con sette centri e altrettanti passaggi decisivi distribuiti in 30 presenze, di cui però solo 12 da titolare (e solo due dall’inizio alla fine), in campionato ha contribuito direttamente a un gol ogni 81’. Un rendimento tutto sommato in linea con questo primo scorcio di stagione, almeno guardando i freddi numeri che ad oggi parlano di un assist (quello per Dzeko nel 6-1 sul Bologna) a fronte di 70’ collezionati in campo, meno della metà di Correa", si legge.

A 32 anni, Sanchez è in scadenza di contratto al 30 giugno 2023, ma di fronte a una giusta proposta - per il giocatore e per l'Inter - può lasciare i nerazzurri già a gennaio o a giugno. Molto passerà anche dalla chance di stasera, come evidenzia la rosea: "[…] Gli infortuni a caviglia e polpaccio lo hanno escluso dalla Coppa America sul più bello e, una volta rientrato a Milano, si è ritrovato in fondo alle gerarchie di Inzaghi. Nonostante il pieno di minuti collezionato in nazionale (tre partite su tre appena dieci giorni fa), Inzaghi lo ha utilizzato solo per un totale di 40’ scarsi negli ultimi tre impegni tra campionato e Champions, nonostante il bisogno di riposo reclamato da Dzeko e il momento di appannamento di Lautaro. Finora, al di là dello zero alla voce gol, Sanchez sta viaggiando a una media di 0,8 tiri a partita con l’80% di passaggi azzeccati. Un contributo necessariamente da migliorare per dimostrare di essere ancora utile alla causa da qui ai prossimi due mesi, quando il mercato tornerà d’attualità”, si legge. Tra presente e futuro dunque, Empoli per Sanchez può essere un importante sliding doors.

(Fonte: La Gazzetta dello Sport)