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Sanchez, l’Inter vuole chiudere il caso a gennaio. Non solo Raspadori: in cima c’è un altro

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L'attaccante dell'Inter ha troppi infortuni e non consente a Inzaghi di avere una reale alternativa, per questo si valuta un cambio

Andrea Della Sala

Dopo l'ultima sosta per le nazionali, l'Inter ha ricevuto brutte notizie per quanto riguarda De Vrij e Sanchez. Entrambi hanno avuto un problema muscolare e dovranno rimanere fuori per circa due settimane. Ma a preoccupare in casa nerazzurra è soprattutto la situazione del cileno, spesso ai box per infortuni e ormai poco utile alla causa.

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"Sanchez ha rimesso l’auto nel garage, fermo ai box per almeno 15 giorni, bene che vada. Il cileno salta almeno quattro partite: Napoli, Shakhtar, Venezia e Spezia, il rientro se tutto andrà nel migliore dei modi va collocato tra le partite di Roma e Madrid. Non è un guaio di poco conto, in un periodo di molte partite ravvicinate. Ed è una situazione che l’Inter ha tutta l’intenzione di risolvere a gennaio. Se l’umore del cileno cambia spesso - più volte in passato ha alternato momenti in cui ha chiesto la cessione e altri in cui ha manifestato l’intenzione di restare -, l’idea dell’Inter è quella di trovare un giocatore più continuo e più presente, a maggior ragione se l’avventura europea di Inzaghi dovesse proseguire", spiega La Gazzetta dello Sport.

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"Non solo Raspadori: in cima ai pensieri resiste Jovic, da considerare in uscita a Madrid. Discorsi futuribili, almeno oggi. Almeno prima di una «quattro giorni» in cui l’Inter si gioca un bel pezzo della stagione. Inzaghi deve ragionare solo su tre attaccanti. Calcoli ponderati, oggi l’allenatore si confronterà coi diretti interessati e pure col suo staff. Consapevole di un dato: non c’è squadra in A che tra gol e assist ha avuto di più dai cambi dell’Inter, 10 giocate decisive tra gol e assist", analizza il quotidiano.

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