Conte vuole giocatori pronti e di personalità per la sua Inter. Così si spiega la mossa Kolarov per il club nerazzurro, giocatore esperto in grado di portare qualità, ma anche esperienza e personalità nello spogliatoio dell'Inter. Oltre a essere un giocatore duttile, capace di giocare come terzo a sinistra in difesa per far rifiatare Bastoni o come quinto a centrocampo per dare il cambio a Young.
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L’Inter accontenta Conte: accordo con Kolarov, si tratta con la Roma. Il suo arrivo un assist per…
L'Inter ha trovato l'accordo con l'esterno della Roma e ora deve trattare per l'acquisto del cartellino con il club giallorosso
"Che qualcosa si muovesse intorno a Kolarov si era capito già dopo la scelta di cambiare agente, che spesso anticipa novità di mercato. E l’Inter è stata abile a muoversi sotto traccia negli ultimi giorni, ottenendo l’ok del giocatore al trasferimento a Milano. Ora c’è da convincere la Roma a lasciar partire il serbo, che nell’ultima stagione ha avuto più di qualche difficoltà ambientale e che già all’inizio della sua avventura in giallorosso era stato accolto con diffidenza per via del passato alla Lazio. Il contratto di Kolarov scade nel 2021, quindi difficilmente la Roma potrà avanzare richieste troppo alte per il cartellino del serbo. E andare a parlare avendo già il sì del giocatore può essere un vantaggio. Gli interlocutori ora saranno diversi, ma non tutti. E chissà se le tensioni del passato non possano rivelarsi nuovi ostacoli da superare. Di sicuro c’è che Conte vuole Kolarov. Ma l’arrivo di Kolarov può essere anche un assist in futuro per Edin Dzeko: i due sono legati da una grande amicizia dai tempi del City e Edin è un pallino di Conte da sempre", rivela La Gazzetta dello Sport.
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