Inter, Zhang passa ai fatti: la dirigenza rinnova in blocco. E con Inzaghi…

Il 2022 dell'Inter si è aperto con il successo per 2-1 sulla Lazio, ottava vittoria consecutiva. A San Siro, dopo un'assenza lunga più di 7 mesi, c'era anche il presidente Steven Zhang, finalmente rientrato in Italia e pronto ora a riprendere possesso del suo ufficio in viale della Liberazione. Il primo punto in agenda, come scrive il Corriere dello Sport, riguarda il rinnovo dei contratti della dirigenza: "Dopo l'atterraggio di venerdì a Malpensa, la visita di sabato ad Appiano Gentile, con tanto di cena con la squadra, il tecnico e la dirigenza, ieri sera Steven Zhang ha assistito a Inter-Lazio dalla tribuna autorità di San Siro. Mancava dal 23 maggio quando ai nerazzurri venne consegnata la coppa di Campioni d'Italia e lui posò in campo felice per decine di foto".

Dirigenza confermata

"Da oggi, invece, il numero uno interista diventerà operativo a tutti gli effetti e tornerà nel suo ufficio di viale della Liberazione: ha in programma una serie di incontri con le varie aree della società, ma è chiaro che il piatto forte sarà il summit con... l'area tecnica. L'apprezzamento di Zhang per l'operato di Marotta, Ausilio e Baccin durante la campagna trasferimenti estiva è grande. Pari almeno a quello per il lavoro svolto finora da Inzaghi. Ecco perché il presidente rinnoverà in blocco i contratti della dirigenza. Resta da vedere se fino al 2024, anno in cui scadrà il finanziamento da 275 milioni stipulato da Suning con Oaktree, o fino al 2025. Si tratta di un "particolare", ma non è in dubbio il proseguimento dell'avventura dei tre con la società di viale della Liberazione".

Nessun dubbio su Inzaghi

"Al termine della stagione invece sarà affrontato il discorso con Inzaghi, vincolato fino al 2023 visto che aveva firmato un biennale: se il rendimento della squadra rimarrà questo, non ci sono dubbi sul prolungamento del matrimonio con il tecnico di Piacenza".