ultimora

Adani: “Inter, il destino di tanti legato all’indole di uno. Lautaro? Che disinformazione!”

Francesco Parrone

Grazie ai nuovi, Spalletti potrà sbizzarrirsi a livello tattico.

"E’ un’Inter forte e varia, ma ci sono dei passaggi che devono arrivare col lavoro e penso che all’inizio vedremo una squadra sì vincente, ma pratica, con un sistema lineare. Spalletti partirà dal 4-2-3-1 consolidato, ma poi ci saranno novità, perché Vrsaljko è un terzino destro diverso da D’Ambrosio. Nainggolan? Il Ninja può fare tutto, lo vedo anche nei due mediani. Per altro lo preferisco da interno, più che da trequartista pure perché è molto più abile a gettarsi negli spazi che a ricevere palla spalle alla porta".

L’anno scorso Spalletti ha reinventato Brozovic regista, chi sarà il “fortunato” di questa stagione?

"Ne ha tanti giocatori, però penso a Perisic. Fisicamente è inarrestabile, ma deve smettere di pensare da “10”. Perisic non ha quelle caratteristiche e quando prova certe giocate, sbaglia. Se invece ragiona da ala e mette la corsa davanti a tutto, diventa fortissimo perché ha colpi unici. Secondo me se Perisic impara a sacrificarsi da terzino, ma continuando a pensare da ala, l’Inter potrebbe diventare devastante perché Spalletti in alcune gare potrebbe schierarlo a sinistra dietro a Keita".

L’Inter può essere quindi l’anti-Juve, ma la Champions cosa può dargli in più?

"Esperienza e competitività. L’Inter per la sua storia, deve pensare in grande e ha fatto un mercato per essere protagonista. Handanovic e Icardi non hanno mai giocato la Champions e ora possono ulteriormente consolidare la propria forza. Se l’Inter gioca con la testa giusta la Champions, diventerà ancora più forte in campionato".

 

(Fonte: Federico Masini, TuttoSport 15/8/18)

tutte le notizie di

Potresti esserti perso