00:29 min

ultimora

Bergomi: “Inter, Milinkovic-Savic ideale per Inzaghi. Conte? Non sono stupito”

Fabio Alampi

Le parole dell'ex difensore e capitano nerazzurro: "Di solito chi vince lo scudetto si rinforza, qui invece togli qualcosa"

Giuseppe Bergomi, intervistato da Tuttosport al termine del Memorial Bellugi, ha parlato dei temi caldi di casa Inter: "Inzaghi? Prendere un allenatore come lui è un segno di continuità per tutta la squadra. Non sono stupito perché conosco Antonio e la sua ambizione. E per me non ha deciso all'ultimo momento, è una situazione che si portava dietro da tempo. La vittoria dello scudetto non era scontata, il percorso è stato lungo e faticoso. Lui forse già da allora aveva maturato quest’idea… Milinkovic-Savic? A me piacciono i giocatori fisici, lui poi fa gol di testa e su punizione. Cambiando ambiente poi troverebbe nuovi stimoli per far bene, per me è il giocatore più importante da portare all’Inter. Ci sono giocatori forti ma ci sono anche giocatori decisivi e Hakimi è uno di questi. Penso che Inzaghi abbia chiesto giocatori di gamba perché in questo schema il quinto è fondamentale. Di solito chi vince lo scudetto si rinforza, inserisce qualcosa per migliorare qui invece togli qualcosa. L’importante è che tutti i giocatori diano la massima disponibilità come hanno fatto quest’anno. Sensi? Stiamo parlando di un ragazzo che non riesce a guarire ed avere continuità di prestazione e allenamento. Se si fanno male in 10 puoi pensare che ci sia un problema di preparazione, invece il problema è suo e deve risolverlo. Dispiace perché a me piace, fa girare bene la squadra e sa fare tutti i ruoli a centrocampo. Europeo? Barella è stato premiato da tutti, è un giocatore di livello mondiale. Bastoni credo che forse inizialmente non troverà spazio ma è utile al gruppo. I centrali poi sono sempre a rischio ammonizione, quindi l’opportunità arriverà e lui deve farsi trovare pronto".