FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Carte Juve, Agnelli suggerì di non rincorrere Ronaldo per i 19 mln

Carte Juve, Agnelli suggerì di non rincorrere Ronaldo per i 19 mln - immagine 1
La Procura di Torino indaga sulla manovra stipendi e al centro dell'inchiesta c'è la questione che riguarda il portoghese

Eva A. Provenzano

(ANSA) - "L'ingenuità" commessa da Cuadrado, che compilò a penna uno spazio che doveva restare in bianco. Oppure la "lieve difformità" nella firma di Da Silva, come se il calciatore fosse stato chiamato a ripetersi. E' su queste sfumature, contenute nella massa dei documenti recuperati dalla guardia di finanza, che la procura di Torino adagia una buona parte delle sue accuse contro la Juve sulla "manovra stipendi".

Nella primavera del 2020, nel cuore dell'emergenza Covid, la Juventus annunciò un'intesa con i giocatori (nessuno dei quali è indagato) che prevedeva la rinuncia a quattro mensilità. Però, secondo i pm, una quota delle retribuzioni slittò semplicemente a un esercizio di bilancio successivo. I due accordi (il primo di "riduzione", il secondo di "integrazione") erano stati predisposti più o meno nello stesso periodo. Ma la Juventus depositò in Lega le scritture di "riduzione" a maggio, mentre per le "integrazioni" aspettò luglio. Un "artificioso spostamento temporale" che permise al club di registrare al bilancio del 30 giugno solo il risparmio sugli stipendi, mentre invece - è la tesi - avrebbe dovuto iscrivere anche il resto.

Carte Juve, Agnelli suggerì di non rincorrere Ronaldo per i 19 mln- immagine 2

La lettera che la Juventus inviò a Cristiano Ronaldo ha una formula standard, ma ad incuriosire i magistrati, nel caso del portoghese, furono i continui riferimenti dei dirigenti a una carta che non doveva saltare fuori o a "una scrittura che aveva in mano". Roba segreta, insomma. I pm sono certi che è legata ai 19 milioni che il portoghese, quando se ne andò, doveva ricevere come "incentivo all'esodo". Soldi che la Juve non aveva fretta di versare. In un documento interno della società, datato 20 settembre 2021 si legge che il calciatore lasciò Torino senza farne parola e che Andrea Agnelli suggerì di "non rincorrerlo ma di aspettare" che fosse "lui a sollevare la questione se interessato".

(agenzia ansa)

tutte le notizie di